Politica
Regionali 2015, Piazzolla: «Gran lavoro svolto, risultato lusinghiero»
Parla la candidata barlettana di Forza Italia esclusa dal Consiglio Regionale
BAT - martedì 2 giugno 2015
13.47
«Le oltre 3 mila preferenze espresse dagli elettori della circoscrizione di Barletta-Andria-Trani confermano la qualità del lavoro da me svolto sull'intero territorio». Mostra orgoglio Rossella Piazzolla nel suo commento al risultato raggiunto evidenziando il grande lavoro svolto: «Non sono purtroppo sufficienti per ottenere l'unico probabile seggio per Forza Italia in Consiglio regionale, che dovrebbe andare a Nino Marmo con circa 6 mila preferenze, ma indicano comunque la strada del rinnovamento come chiara scelta degli elettori per il futuro del nostro partito. Raggiungere l'obiettivo di un lusinghiero secondo posto, dopo un veterano della presenza in Consiglio regionale come Nino Marmo, alla quinta legislatura, non era affatto scontato. Affrontare una competizione elettorale confrontandosi nella stessa lista con due consiglieri regionali uscenti è stata impresa ardua, una sfida che ha richiesto tanto impegno e determinazione. Per di più in un momento di grave crisi per il centrodestra, culminata nella frattura interna di Forza Italia a poche settimane dal voto».
«Circostanze avverse che hanno segnato negativamente la nostra campagna elettorale, creando smarrimento e confusione nell'elettorato. Infatti i numeri in tal senso non mentono: Forza Italia nella BAT sfiora appena l'11% e i consiglieri uscenti Marmo e Alfarano vedono ridotte del 70% le preferenze di 5 anni fa. In questo contesto il mio risultato, al contrario, merita dunque una lettura in positivo. La candidatura di una donna, giovane professionista con una valida esperienza amministrativa, ha suscitato interesse nonostante le difficoltà oggettive della nostra coalizione e ha dato un apporto significativo al risultato finale di Forza Italia nella nostra circoscrizione. E' fuorviante e scorretto infatti analizzare il voto in termini di "sottrazione" di preferenze fra candidati della stessa città, poiché ciascuno lavora per dare il proprio apporto al partito e alla lista, nell'interesse comune. Un risultato che da oggi in poi mi impegnerò a consolidare sul territorio, sia cittadino che provinciale, per dare slancio al nuovo progetto di Forza Italia. Ringrazio dunque tutti gli elettori e il coordinatore regionale di Forza Italia, Luigi Vitali, che mi ha onorata della candidatura nel ruolo di capolista».
«Circostanze avverse che hanno segnato negativamente la nostra campagna elettorale, creando smarrimento e confusione nell'elettorato. Infatti i numeri in tal senso non mentono: Forza Italia nella BAT sfiora appena l'11% e i consiglieri uscenti Marmo e Alfarano vedono ridotte del 70% le preferenze di 5 anni fa. In questo contesto il mio risultato, al contrario, merita dunque una lettura in positivo. La candidatura di una donna, giovane professionista con una valida esperienza amministrativa, ha suscitato interesse nonostante le difficoltà oggettive della nostra coalizione e ha dato un apporto significativo al risultato finale di Forza Italia nella nostra circoscrizione. E' fuorviante e scorretto infatti analizzare il voto in termini di "sottrazione" di preferenze fra candidati della stessa città, poiché ciascuno lavora per dare il proprio apporto al partito e alla lista, nell'interesse comune. Un risultato che da oggi in poi mi impegnerò a consolidare sul territorio, sia cittadino che provinciale, per dare slancio al nuovo progetto di Forza Italia. Ringrazio dunque tutti gli elettori e il coordinatore regionale di Forza Italia, Luigi Vitali, che mi ha onorata della candidatura nel ruolo di capolista».