Regionali 2015, Gasparri: «Priorità al Presidente della Repubblica»

Di scena ad Andria durante gli incontri di "Prima le Idee", i Senatori Maurizio Gasparri e Francesco Amoruso, hanno fatto anche il punto della situazione su quello che è lo stallo politico che si è costruito in Puglia dove Forza Italia non ha ancora un candidato da opporre a Michele Emiliano per la carica di Governatore: «Subito dopo l'elezione del Capo dello Stato credo si sciolgano questi dubbi - ha detto il Sen. Maurizio Gasparri - ormai non è più tempo di pensare alle primarie che, avrebbero avuto un senso come auspicato da alcuni, se non fossero state un po' delegittimate da quanto è avvenuto in tante parti d'Italia. Per esempio a Roma Capitale si è visto come le primarie del PD sono state inquinate ma anche in liguria sono ancora in corso le polemiche di Cofferati e pezzi di sinistra continuano ad accusare di aver utilizzato criminali, immigrati e clandestini». Stop alle possibili Primarie e, senza mezzi termini, secondo l'ex Ministro delle Comunicazioni dovrebbe essere Fitto a scendere in campo: «Penso sia meglio una scelta politica consapevole - ha concluso Gasparri - e credo che faccia male l'On. Fitto a chiamarsi fuori perchè in momenti difficili chi ha più radicamento e forza deve scendere in campo. Lui ha detto mi candido alle Europee perchè bisogna ripartire dal territorio e l'elezione regionale riguarda proprio il territorio e quindi dovrebbe essere lui a guidarle da candidato».

Per il coordinatore di Forza Italia in Puglia, il Senatore biscegliese Francesco Amoruso bisogna attendere ma resta in corsa anche Nicola Giorgino: «Qui in Puglia dobbiamo ancora aspettare perchè si è accavallata una scelte importante come quella del Presidente della Repubblica. Penso che subito dopo il Presidente Berlusconi si dedicherà totalmente a risolvere questo problema. Uno dei nomi sul tavolo resta il Sindaco della Città di Andria, Nicola Giorgino, anche se ci sono nomi importanti che vogliono dare il loro contributo ma dovrà essere il tavolo nazionale a decidere quale sia la soluzione più giusta per aggregare più forze possibili e dare la giusta idea di rinnovamento per tornare a vincere in questa regione».