Territorio
Referendum trivelle, ecco le modalità di voto dall’estero
Pubblicata la circolare del Ministero degli Interni
Italia - lunedì 22 febbraio 2016
13.04
Il Comune di Andria ha diramato, tramite il proprio portale, la circolare del Ministero degli Interni- Direzione Centrale dei servizi elettorali sulle modalità di voto, al referendum trivelle del 17 aprile 2016, degli elettori temporaneamente all'estero per motivi di lavoro, studio o cure mediche, e dei familiari conviventi.
Secondo quanto riportato, agli elettori italiani che, per i suddetti motivi, si troveranno all'estero per un periodo di almeno tre mesi, nel quale ricade la data di svolgimento della consultazione elettorale, è stato riconosciuto il diritto al voto.
La procedura per richiedere la possibilità di esprimere la propria votazione dall'estero, prevede che l'opzione per il voto di corrispondenza debba pervenire al comune d'iscrizione nelle liste elettorali entro i dieci giorni successivi alla data di pubblicazione del decreto di convocazione dei comizi elettorali, con la possibilità di revoca entro lo stesso termine. Tuttavia, fanno sapere attraverso la circolare ministeriale, i comuni potranno considerare valide le opzioni pervenute in tempo utile, ai fini della loro comunicazione al Ministero, entro un mese prima la data del referendum.
Il modulo da compilare per la richiesta di voto dall'estero, è disponibile, in allegato, nella circolare ministeriale pubblicata sul portale del Comune di Andria.
Secondo quanto riportato, agli elettori italiani che, per i suddetti motivi, si troveranno all'estero per un periodo di almeno tre mesi, nel quale ricade la data di svolgimento della consultazione elettorale, è stato riconosciuto il diritto al voto.
La procedura per richiedere la possibilità di esprimere la propria votazione dall'estero, prevede che l'opzione per il voto di corrispondenza debba pervenire al comune d'iscrizione nelle liste elettorali entro i dieci giorni successivi alla data di pubblicazione del decreto di convocazione dei comizi elettorali, con la possibilità di revoca entro lo stesso termine. Tuttavia, fanno sapere attraverso la circolare ministeriale, i comuni potranno considerare valide le opzioni pervenute in tempo utile, ai fini della loro comunicazione al Ministero, entro un mese prima la data del referendum.
Il modulo da compilare per la richiesta di voto dall'estero, è disponibile, in allegato, nella circolare ministeriale pubblicata sul portale del Comune di Andria.