Enti locali
Raddoppio SP 2 "Andria-Canosa": entro il 2015 la cantierizzazione
Tre diversi lotti ed un'opera da 70 milioni di euro di fondi CIPE, firmati i disciplinari
Andria - martedì 7 luglio 2015
12.59
Una nuova e moderna arteria stradale, assimilata ad un'autostrada come ha ricordato l'Ing. Mario Maggio, dirigente dei Lavori Pubblici della Provincia di Barletta Andria Trani, quella che sarà realizzata sulla ex Strada Statale 98 poi divenuta Strada Provinciale 231 con Bari ed infine Strada Provinciale 2 con la BAT, nel tratto che collega le città di Andria e Canosa. Tre diversi lotti complessivi per raddoppiare interamente il tratto stradale con il primo lotto tutto all'interno del territorio di Canosa e gli altri due interamente nel territorio di Andria. Oltre 70 milioni di euro di fondi vincolati CIPE già appaltati e che questa mattina ha visto un ulteriore importante passaggio burocratico essenziale per la prosecuzione della progettualità: infatti, in Provincia, il Presidente Francesco Spina ha firmato i disciplinari di finanziamento del secondo e terzo lotto quelli interamente ricadenti nella città di Andria.
Gli interventi consisteranno nell'ammodernamento ed allargamento del piano viabile e realizzazione della viabilità di servizio dal km 52+285 al km 62+598 e nel completamento della tangenziale ovest di Andria dal km 43+265 al k 52+295 con la realizzazione di un nuovo tracciato che sarà realizzato da via Corato a via Canosa per circa 9 chilometri di nuova strada. Per questi due lotti l'intervento complessivo sarà di oltre 58 milioni di euro, rinvenienti da fondi Cipe, cui si aggiungono 7 milioni e mezzo di euro di cofinanziamento della Provincia. Dodici, invece, i milioni di euro di fondi Cipe oltre ai circa 3 di cofinanziamento della Provincia per il primo lotto, in territorio di Canosa di Puglia e per il quale si attende il parere il Soprintendenza, la Conferenza dei Servizi e l'approvazione del progetto definitivo. Per primo e secondo lotto, come confermato dall'Ing. Maggio, «per i primi due lotti dell'Andria-Canosa, contiamo di cominciare i lavori entro la fine dell'anno, mentre bisognerà attendere qualcosa in più per il terzo lotto, per il quale il Comune di Andria dovrà approvare la variante urbanistica». Una variante che deve necessariamente passare per l'approvazione del Consiglio Comunale e per la quale il neo Assessore ai Lavori Pubblici, Rosangela Laera ha assicurato massimo impegno: «E' un'opera strategica dal punto di vista economico, in un Mezzogiorno da sempre in ritardo sulle infrastrutture. Con questa nuova arteria, con la nuova Trani-Andria e con gli interventi sull'Andria-Bisceglie, per i quali prendiamo atto della volontà espressa dal Presidente Spina, la comunità andriese vedrà migliorare notevolmente i collegamenti con il resto del territorio. Il Consiglio Comunale sarà pronto a dare rapidamente in via libera per gli atti necessari».
Particolarmente soddisfatto anche il Presidente della Provincia di Barletta Andria Trani, Francesco Spina: «Senza le Province oggi non saremmo qui a celebrare questo momento di festa per il nostro territorio - ha affermato il Presidente della Provincia di Barletta - Andria - Trani Francesco Spina -. La passata amministrazione guidata da Francesco Ventola ha ottenuto un finanziamento di oltre 70 milioni di euro di fondi Cipe per realizzare quest'opera straordinaria, mentre noi siamo stati bravi a dar seguito ad un iter lungo e complicato, riuscendo a fare in modo che queste risorse non andassero perse, garantendo il cofinanziamento e rispettando il patto di stabilità. Non credo ci siano in Italia molte Province in grado di cantierizzare opere infrastrutturali da circa 80milioni di euro. Noi invece lo stiamo facendo, da qualche mese sono cominciati i lavori sulla Trani-Andria ed ora ci concentriamo per fare altrettanto anche sull'Andria-Bisceglie. Si tratta di opere che cambieranno la vita di questo territorio, garantendo ai cittadini una circolazione più adeguata e scorrevole su strade finalmente più sicure».
Appreso dalla stampa della firma del disciplinare, ha voluto partecipare all'evento anche il Consigliere regionale Francesco Ventola, già Presidente della Provincia. «Sei anni fa, d'intesa con l'allora Vicepresidente della Bat Nicola Giorgino e con il parere unanime del Consiglio provinciale, individuammo nell'Andria-Canosa, nella Trani-Andria, nella Bisceglie-Andria, nella ex Regionale 6 e nella Margherita-Zapponeta le principali priorità infrastrutturali per la nuova Provincia - ha ricordato il Consigliere regionale Ventola -. Oggi su molte di queste strade ci sono lavori in corso, per altre abbiamo sbloccato situazioni annose e presto si comincerà ad intervenire. Abbiamo compiuto passi da gigante e ne siamo orgogliosi. Con la nuova conformazione dell'Andria-Canosa renderemo più facile i collegamenti stradali tra le nostre comunità, anche in considerazione della realizzazione del nuovo ospedale di Andria al servizio di comuni come Minervino, Spinazzola e Canosa di Puglia».
Gli interventi consisteranno nell'ammodernamento ed allargamento del piano viabile e realizzazione della viabilità di servizio dal km 52+285 al km 62+598 e nel completamento della tangenziale ovest di Andria dal km 43+265 al k 52+295 con la realizzazione di un nuovo tracciato che sarà realizzato da via Corato a via Canosa per circa 9 chilometri di nuova strada. Per questi due lotti l'intervento complessivo sarà di oltre 58 milioni di euro, rinvenienti da fondi Cipe, cui si aggiungono 7 milioni e mezzo di euro di cofinanziamento della Provincia. Dodici, invece, i milioni di euro di fondi Cipe oltre ai circa 3 di cofinanziamento della Provincia per il primo lotto, in territorio di Canosa di Puglia e per il quale si attende il parere il Soprintendenza, la Conferenza dei Servizi e l'approvazione del progetto definitivo. Per primo e secondo lotto, come confermato dall'Ing. Maggio, «per i primi due lotti dell'Andria-Canosa, contiamo di cominciare i lavori entro la fine dell'anno, mentre bisognerà attendere qualcosa in più per il terzo lotto, per il quale il Comune di Andria dovrà approvare la variante urbanistica». Una variante che deve necessariamente passare per l'approvazione del Consiglio Comunale e per la quale il neo Assessore ai Lavori Pubblici, Rosangela Laera ha assicurato massimo impegno: «E' un'opera strategica dal punto di vista economico, in un Mezzogiorno da sempre in ritardo sulle infrastrutture. Con questa nuova arteria, con la nuova Trani-Andria e con gli interventi sull'Andria-Bisceglie, per i quali prendiamo atto della volontà espressa dal Presidente Spina, la comunità andriese vedrà migliorare notevolmente i collegamenti con il resto del territorio. Il Consiglio Comunale sarà pronto a dare rapidamente in via libera per gli atti necessari».
Particolarmente soddisfatto anche il Presidente della Provincia di Barletta Andria Trani, Francesco Spina: «Senza le Province oggi non saremmo qui a celebrare questo momento di festa per il nostro territorio - ha affermato il Presidente della Provincia di Barletta - Andria - Trani Francesco Spina -. La passata amministrazione guidata da Francesco Ventola ha ottenuto un finanziamento di oltre 70 milioni di euro di fondi Cipe per realizzare quest'opera straordinaria, mentre noi siamo stati bravi a dar seguito ad un iter lungo e complicato, riuscendo a fare in modo che queste risorse non andassero perse, garantendo il cofinanziamento e rispettando il patto di stabilità. Non credo ci siano in Italia molte Province in grado di cantierizzare opere infrastrutturali da circa 80milioni di euro. Noi invece lo stiamo facendo, da qualche mese sono cominciati i lavori sulla Trani-Andria ed ora ci concentriamo per fare altrettanto anche sull'Andria-Bisceglie. Si tratta di opere che cambieranno la vita di questo territorio, garantendo ai cittadini una circolazione più adeguata e scorrevole su strade finalmente più sicure».
Appreso dalla stampa della firma del disciplinare, ha voluto partecipare all'evento anche il Consigliere regionale Francesco Ventola, già Presidente della Provincia. «Sei anni fa, d'intesa con l'allora Vicepresidente della Bat Nicola Giorgino e con il parere unanime del Consiglio provinciale, individuammo nell'Andria-Canosa, nella Trani-Andria, nella Bisceglie-Andria, nella ex Regionale 6 e nella Margherita-Zapponeta le principali priorità infrastrutturali per la nuova Provincia - ha ricordato il Consigliere regionale Ventola -. Oggi su molte di queste strade ci sono lavori in corso, per altre abbiamo sbloccato situazioni annose e presto si comincerà ad intervenire. Abbiamo compiuto passi da gigante e ne siamo orgogliosi. Con la nuova conformazione dell'Andria-Canosa renderemo più facile i collegamenti stradali tra le nostre comunità, anche in considerazione della realizzazione del nuovo ospedale di Andria al servizio di comuni come Minervino, Spinazzola e Canosa di Puglia».