Vita di città
Quartiere "Croci-Camaggio": nasce un comitato di cittadini
Dopo le denunce dei giorni scorsi, il primo incontro martedì 19
Andria - domenica 17 gennaio 2016
11.30
«A seguito degli ultimi avvenimenti che si sono verificati nel quartiere Croci-Camaggio e delle esigenze rimaste inascoltate, dopo il comunicato apparso sulla stampa, nel quale sono evidenziate una serie di emergenze, i residenti si mobilitano». Nasce, infatti, un comitato di quartiere che avrà una prima riunione già martedì prossimo nell'Oratorio Sant'Annibale di Francia ad Andria. A darne notizia è lo stesso Cesareo Troia che, nei giorni scorsi, ha lanciato l'allarme sicurezza e degrado del Quartiere stesso.
«Rispetto ad alcune esigenze già sottoposte da anni agli organi preposti e che non hanno mai trovato risposte, il gruppo promotore del costituendo Comitato ha deciso di incontrarsi per assumere decisioni e per avanzare proposte al fine di arginare la deriva del quartiere. Tale esigenza - si legge nella nota stampa - deriva dal senso di responsabilità che anima i residenti del quartiere, per non vanificare gli enormi sforzi compiuti sotto gli aspetti "socio-educativi" e di "sviluppo" del quartiere stesso.I risultati conseguiti da oltre un ventennio sono dovuti soprattutto all'impegno della Parrocchia, nelle persone del Sacerdote e di molti residenti che sacrificano quotidianamente il loro tempo per la comunità a discapito delle loro famiglie!».
«Rispetto ad alcune esigenze già sottoposte da anni agli organi preposti e che non hanno mai trovato risposte, il gruppo promotore del costituendo Comitato ha deciso di incontrarsi per assumere decisioni e per avanzare proposte al fine di arginare la deriva del quartiere. Tale esigenza - si legge nella nota stampa - deriva dal senso di responsabilità che anima i residenti del quartiere, per non vanificare gli enormi sforzi compiuti sotto gli aspetti "socio-educativi" e di "sviluppo" del quartiere stesso.I risultati conseguiti da oltre un ventennio sono dovuti soprattutto all'impegno della Parrocchia, nelle persone del Sacerdote e di molti residenti che sacrificano quotidianamente il loro tempo per la comunità a discapito delle loro famiglie!».