Publiparking: che fine hanno fatto le 20 assunzioni?

Una storia senza fine. Stiamo parlando delle 20 assunzioni disposte dalla Publiparking Srl per il personale da inquadrare come "Addetto all'esercizio delle funzioni di Ausiliare della Sosta" e di "Addetto alle Attività di Manutenzione/Scassettamento dei parcometri" per il servizio di messa a disposizione, installazione, manutenzione e gestione del servizio dei parcheggi a pagamento mediante parcometri, ausiliari del traffico e servizio di postalizzazione per il Comune di Andria.

Una storia che dura praticamente da un anno. Il 24 febbraio 2015 è stato avviato il procedimento di raccolta delle domande per chi fosse interessato al lavoro. Alla data di scadenza, il 16 marzo 2015 erano ben oltre 1500 le domande giunte alla ditta appaltatrice. Il 3 luglio 2015 è stato il giorno della prima prova selettiva a cura della Randstand Italia, società con sede a Caserta che si occupa di recruitment. Una giornata infausta nella quale la prova è stata bloccata e successivamente annullata a causa dell'assoluta disorganizzazione della società di recruitment. Dopo le vibranti proteste dei candidati, la Publiparking Srl ha incaricato la Gi Group per la prova selettiva che si è tenuta a Bari presso il Nicolaus Hotel (ex Sheraton) il 6 ottobre 2015. Tutto è filato liscio con gli oltre 1500 candidati che hanno sostenuto la prova divisi in quattro gruppi e dopo poche ore sono stati pubblicati i risultati con 107 ammessi alla prova orale. Nel mese di dicembre, la stessa Gi Group, ha effettuato i colloqui ma ad oggi, febbraio 2016, non vi è stato alcun riscontro e nessuna pubblicazione dei risultati.

Una situazione avvolta nel mistero senza nessuna risposta e tante domande. E' possibile che per assumere 20 dipendenti ci voglia più di un anno? E' possibile che da oltre un anno lavorino nella città di Andria dipendenti provenienti da un'altra regione? Quando e se verranno assunti dei nuovi dipendenti? Attendiamo lumi sperando che l'attesa non sia identica a quella dei 107 candidati rimasti al palo senza una spiegazione.