Enti locali
Protezione Civile: predisposto il piano Emergenza Neve
Incontro in Prefettura, i comuni si dovranno dotare di piani specifici
BAT - domenica 16 novembre 2014
Presieduta dal Prefetto Clara Minerva, si è tenuta venerdì mattina, nel Palazzo del Governo a Barletta, nella nuova sala integrata di protezione civile, una riunione nel corso della quale sono stati esaminati gli aspetti di prevenzione delle situazioni di emergenza con riferimento ai fenomeni meteorologici della stagione invernale. In particolare è stato esaminato e condiviso, da tutti i presenti, il piano provinciale "Emergenza neve" per la stagione 2014-2015 predisposto dall'Amministrazione provinciale, d'intesa con la Prefettura.
Nel corso della riunione, il Prefetto ha richiamato l'attenzione sulla necessità che tutti i Comuni della provincia si dotino, anche con metodologia speditiva, dei Piani di Emergenza di Protezione Civile relativi al rischio idrogeologico, strumenti assolutamente non derogabili, prevedendo tutte le procedure richieste tra cui l'attivazione del luogo di coordinamento, l'individuazione delle aree di protezione civile necessarie a fornire assistenza alla popolazione evacuata (aree di accoglienza) nonché il luogo di raduno dei soccorritori e per lo stoccaggio delle risorse necessarie alla gestione dell'emergenza (aree di ammassamento), in zone sicure e non soggette al rischio idraulico. A tale riguardo, è stata richiamata l'attenzione dei sindaci quali Autorità locali di protezione civile e responsabili degli interventi di emergenza, qualora non avessero già provveduto, alla redazione o all'aggiornamento della pianificazione.
Durante la riunione è stato fatto anche il punto di situazione sulla viabilità nelle autostrade, strade statali e provinciali e, al riguardo, sono stati sollecitati gli interventi, da parte degli enti interessati, volti a mitigare i fattori di rischio in atto presenti lungo le arterie stradali connessi con lo stato precario di manutenzione e con le caratteristiche del suolo. All'incontro erano presenti i rappresentanti della Regione Puglia, della Provincia, dei Comuni, degli organi di polizia di Bari e Foggia, della Sezione Polizia Stradale, del Compartimento Polizia Ferroviaria Puglia, dei Vigili del Fuoco di Bari e Foggia, i rappresentanti di Autostrade, ANAS, Enel Distribuzione, Ferrotramviaria S.p.A., il Presidente del Coordinamento provinciale di Protezione Civile Volontari.
Nel corso della riunione, il Prefetto ha richiamato l'attenzione sulla necessità che tutti i Comuni della provincia si dotino, anche con metodologia speditiva, dei Piani di Emergenza di Protezione Civile relativi al rischio idrogeologico, strumenti assolutamente non derogabili, prevedendo tutte le procedure richieste tra cui l'attivazione del luogo di coordinamento, l'individuazione delle aree di protezione civile necessarie a fornire assistenza alla popolazione evacuata (aree di accoglienza) nonché il luogo di raduno dei soccorritori e per lo stoccaggio delle risorse necessarie alla gestione dell'emergenza (aree di ammassamento), in zone sicure e non soggette al rischio idraulico. A tale riguardo, è stata richiamata l'attenzione dei sindaci quali Autorità locali di protezione civile e responsabili degli interventi di emergenza, qualora non avessero già provveduto, alla redazione o all'aggiornamento della pianificazione.
Durante la riunione è stato fatto anche il punto di situazione sulla viabilità nelle autostrade, strade statali e provinciali e, al riguardo, sono stati sollecitati gli interventi, da parte degli enti interessati, volti a mitigare i fattori di rischio in atto presenti lungo le arterie stradali connessi con lo stato precario di manutenzione e con le caratteristiche del suolo. All'incontro erano presenti i rappresentanti della Regione Puglia, della Provincia, dei Comuni, degli organi di polizia di Bari e Foggia, della Sezione Polizia Stradale, del Compartimento Polizia Ferroviaria Puglia, dei Vigili del Fuoco di Bari e Foggia, i rappresentanti di Autostrade, ANAS, Enel Distribuzione, Ferrotramviaria S.p.A., il Presidente del Coordinamento provinciale di Protezione Civile Volontari.