Territorio
Protezione Civile: doppia riunione su esercitazione "Sismic" e incendi boschivi
Auspicata forte sinergia tra forze dell'ordine, enti locali e istituzioni
BAT - venerdì 16 giugno 2017
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Mattina incentrata sulla Protezione Civile, quella odierna presso il Palazzo del Governo di Barletta, dove il Prefetto di Barletta Andria Trani, Clara Minerva, ha presieduto due riunioni rispettivamente dedicate all'esercitazione regionale di Protezione Civile, denominata "SISMIC BAT 2017" e che si svolgerà nel mese di ottobre nel territorio di Barletta - Andria - Trani, ed alla presentazione del Piano Antincendi Boschivi 2017.
Nel corso del primo incontro, cui hanno partecipato i funzionari del Dipartimento Nazionale di Protezione Civile e della Protezione Civile regionale, il Presidente del Comitato regionale permanente di Protezione Civile Ruggiero Mennea, il Presidente della Provincia di Barletta Andria Trani Nicola Giorgino ed i Sindaci della Provincia, i rappresentanti delle forze dell'ordine e delle autorità militari, il Comando provinciale dei Vigili del Fuoco, il referente della Puglia per la Sanità ed il responsabile della Centrale Operativa del 118 della Asl, il Prefetto ha ipotizzato una proposta di rimodulazione dei COM (Centri Operativi Misti), secondo le indicazioni operative del Dipartimento Protezione Civile dell'aprile 2015 ed i criteri previsti dal Programma Nazionale Rischio Sismico, dettati da popolazione residente, collegamenti viari ed eterogeneità del territorio.
La riunione è poi proseguita con l'illustrazione del la campagna Antincendi Boschivi 2017 e con l'esame degli interventi operativi per fronteggiare eventuali situazioni di emergenza. Questo anche in relazione alla recenti novità normative in materia, secondo cui spettano al Corpo dei Vigili del Fuoco le competenze in materia di lotta attiva contro gli incendi boschivi ed il coordinamento delle operazioni di spegnimento, d'intesa con le Regioni. Spettano invece al Gruppo Carabinieri Forestale il monitoraggio delle aree percorse dal fuoco e gli accertamenti conseguenti gli incendi boschivi che prevedono attività di rilievo e di perimetrazione delle aree percorse dal fuoco, oltre alla prevenzione, in sinergia con le altre forze dell'ordine, il controllo del territorio, l'acquisizione delle segnalazioni di incendi che giungono al numero 1515 e le attività investigative.
Il Prefetto Minerva, durante il suo intervento, ha auspicato una forte azione sinergica tra forze dell'ordine, enti locali e le varie istituzioni coinvolte nella prevenzione e contrasto di incendi boschivi, per agire in maniera incisiva sia nel fronteggiare le situazioni di emergenza che nell'attivare azioni di sensibilizzazione. Ha inoltre raccomandato le Amministrazioni comunali affinchè provvedano all'aggiornamento delle proprie pianificazioni in materia di protezione civile, vengano stipulate apposite convenzioni con le associazioni di volontariato (quale prezioso supporto per il controllo del territorio) e siano sensibilizzati i cittadini a segnalare eventuali criticità al numero di pubblica utilità 1515.
Infine, il Prefetto ha ribadito la necessità che tutti i comuni aggiornino puntualmente il catasto delle aree percorse dal fuoco, soggette in quanto tali a vincoli che costituiscono un efficace deterrente contro eventuali manovre speculative.
"Dopo Puglia 2010, l'esercitazione regionale per il rischio idrogeologico, Sismic Bat 2017 è la più grande esercitazione mai fatta sul rischio sismico in Puglia". A dichiararlo è Ruggiero Mennea, presidente del comitato permanente di Protezione civile, a margine del tavolo tecnico tenutosi in prefettura a Barletta.
"Saranno coinvolti – spiega Mennea - tutti i Comuni della Bat, con l'allestimento di un campo tenda a Minervino Murge e il coinvolgimento di tutti i volontari della Protezione civile delle sei province. Sarà una esercitazione massiccia, che vedrà in azione la colonna mobile della sezione regionale di Protezione civile e il supporto del dipartimento nazionale. Per la Puglia è grande risultato, perché vede in campo tutta la macchina della Protezione civile – prosegue - allo scopo di mettere in luce efficienze del sistema e criticità. Questo chiama a raccolta i Comuni perché i propri piani siano aggiornati. La Protezione civile pugliese è in prima linea per combattere i rischi, ma soprattutto per preparare i cittadini a evenienze di questo genere".
"In questo senso – precisa il presidente del comitato permanente - continua l'impegno della Protezione civile pugliese per rafforzare il concetto di comunità resiliente e di prevenzione. Peraltro la protezione civile – conclude - si fa quando non c'è l'emergenza".
Nel corso del primo incontro, cui hanno partecipato i funzionari del Dipartimento Nazionale di Protezione Civile e della Protezione Civile regionale, il Presidente del Comitato regionale permanente di Protezione Civile Ruggiero Mennea, il Presidente della Provincia di Barletta Andria Trani Nicola Giorgino ed i Sindaci della Provincia, i rappresentanti delle forze dell'ordine e delle autorità militari, il Comando provinciale dei Vigili del Fuoco, il referente della Puglia per la Sanità ed il responsabile della Centrale Operativa del 118 della Asl, il Prefetto ha ipotizzato una proposta di rimodulazione dei COM (Centri Operativi Misti), secondo le indicazioni operative del Dipartimento Protezione Civile dell'aprile 2015 ed i criteri previsti dal Programma Nazionale Rischio Sismico, dettati da popolazione residente, collegamenti viari ed eterogeneità del territorio.
La riunione è poi proseguita con l'illustrazione del la campagna Antincendi Boschivi 2017 e con l'esame degli interventi operativi per fronteggiare eventuali situazioni di emergenza. Questo anche in relazione alla recenti novità normative in materia, secondo cui spettano al Corpo dei Vigili del Fuoco le competenze in materia di lotta attiva contro gli incendi boschivi ed il coordinamento delle operazioni di spegnimento, d'intesa con le Regioni. Spettano invece al Gruppo Carabinieri Forestale il monitoraggio delle aree percorse dal fuoco e gli accertamenti conseguenti gli incendi boschivi che prevedono attività di rilievo e di perimetrazione delle aree percorse dal fuoco, oltre alla prevenzione, in sinergia con le altre forze dell'ordine, il controllo del territorio, l'acquisizione delle segnalazioni di incendi che giungono al numero 1515 e le attività investigative.
Il Prefetto Minerva, durante il suo intervento, ha auspicato una forte azione sinergica tra forze dell'ordine, enti locali e le varie istituzioni coinvolte nella prevenzione e contrasto di incendi boschivi, per agire in maniera incisiva sia nel fronteggiare le situazioni di emergenza che nell'attivare azioni di sensibilizzazione. Ha inoltre raccomandato le Amministrazioni comunali affinchè provvedano all'aggiornamento delle proprie pianificazioni in materia di protezione civile, vengano stipulate apposite convenzioni con le associazioni di volontariato (quale prezioso supporto per il controllo del territorio) e siano sensibilizzati i cittadini a segnalare eventuali criticità al numero di pubblica utilità 1515.
Infine, il Prefetto ha ribadito la necessità che tutti i comuni aggiornino puntualmente il catasto delle aree percorse dal fuoco, soggette in quanto tali a vincoli che costituiscono un efficace deterrente contro eventuali manovre speculative.
"Dopo Puglia 2010, l'esercitazione regionale per il rischio idrogeologico, Sismic Bat 2017 è la più grande esercitazione mai fatta sul rischio sismico in Puglia". A dichiararlo è Ruggiero Mennea, presidente del comitato permanente di Protezione civile, a margine del tavolo tecnico tenutosi in prefettura a Barletta.
"Saranno coinvolti – spiega Mennea - tutti i Comuni della Bat, con l'allestimento di un campo tenda a Minervino Murge e il coinvolgimento di tutti i volontari della Protezione civile delle sei province. Sarà una esercitazione massiccia, che vedrà in azione la colonna mobile della sezione regionale di Protezione civile e il supporto del dipartimento nazionale. Per la Puglia è grande risultato, perché vede in campo tutta la macchina della Protezione civile – prosegue - allo scopo di mettere in luce efficienze del sistema e criticità. Questo chiama a raccolta i Comuni perché i propri piani siano aggiornati. La Protezione civile pugliese è in prima linea per combattere i rischi, ma soprattutto per preparare i cittadini a evenienze di questo genere".
"In questo senso – precisa il presidente del comitato permanente - continua l'impegno della Protezione civile pugliese per rafforzare il concetto di comunità resiliente e di prevenzione. Peraltro la protezione civile – conclude - si fa quando non c'è l'emergenza".