Cronaca
Protesta autotrasportatori: primi picchetti sulle strade della Bat. Ad Andria sulla strada tangenziale
La situazione è monitorata dalla Polizia Stradale e Questura Bat
Andria - lunedì 21 febbraio 2022
12.39
Primi picchetti degli autotrasportatori oggi, lunedì 21 febbraio anche nella Bat. Cresce così la mobilitazione tra gli autotrasportatori in Puglia ed anche ad Andria, come preannunciato da AndriaViva, non solo per l'aumento dei carburanti ma anche per i pedaggi autostradali sempre più cari e le condizioni di lavoro sempre più umilianti.
Dopo una serie di riunioni che si sono tenute negli ultimi giorni in alcune aree di servizio del territorio ed hanno visto la partecipazione di rappresentanti degli autotrasportatori di Bat e Bari, in particolare delle città di Andria, Corato ed Altamura oggi si sono avuti i primi picchetti. Dopo la provincia di Foggia si stanno avendo dei veri e propri presidi sulle strade di grande comunicazione: ad Andria nei pressi del casello autostradale, sulla strada tangenziale. Altri picchetti sono registrati a Canosa di Puglia, all'altezza dell'incrocio della strada che conduce a Loconia e quindi a Lavello. Al momento la situazione è sotto controllo e relativamente tranquilla. Si registrano solo capannelli di persone che invitano i colleghi ad aderire alla protesta.
La situazione è costantemente tenuta sotto controllo dalla Polizia Stradale e dalla squadra Volanti della locale Questura. Ricordiamo che le rivendicazioni chieste dagli autotrasportatori, la maggior parte si tratta di partite iva con imprese di due o tre camion, riguardano oltre al caro gasolio, anche l'aumento dei pedaggi autostradali registrati negli ultimi tempi, nonché le condizioni di lavoro che stanno assumendo ritmi vorticosi, tanto da pregiudicare la stessa possibilità di riposare e di poter essere in condizioni ottimali alla guida. Richieste di agevolazioni saranno reiterate a breve al governo nazionale.
Dopo una serie di riunioni che si sono tenute negli ultimi giorni in alcune aree di servizio del territorio ed hanno visto la partecipazione di rappresentanti degli autotrasportatori di Bat e Bari, in particolare delle città di Andria, Corato ed Altamura oggi si sono avuti i primi picchetti. Dopo la provincia di Foggia si stanno avendo dei veri e propri presidi sulle strade di grande comunicazione: ad Andria nei pressi del casello autostradale, sulla strada tangenziale. Altri picchetti sono registrati a Canosa di Puglia, all'altezza dell'incrocio della strada che conduce a Loconia e quindi a Lavello. Al momento la situazione è sotto controllo e relativamente tranquilla. Si registrano solo capannelli di persone che invitano i colleghi ad aderire alla protesta.
La situazione è costantemente tenuta sotto controllo dalla Polizia Stradale e dalla squadra Volanti della locale Questura. Ricordiamo che le rivendicazioni chieste dagli autotrasportatori, la maggior parte si tratta di partite iva con imprese di due o tre camion, riguardano oltre al caro gasolio, anche l'aumento dei pedaggi autostradali registrati negli ultimi tempi, nonché le condizioni di lavoro che stanno assumendo ritmi vorticosi, tanto da pregiudicare la stessa possibilità di riposare e di poter essere in condizioni ottimali alla guida. Richieste di agevolazioni saranno reiterate a breve al governo nazionale.