grano
grano
Territorio

Prosegue la mobilitazione di Coldiretti a tutela del nostro grano

​“L'origine del grano è divenuta elemento obbligatorio sulle etichette di pane e pasta"

"Non si può firmare un accordo che denigra la qualità del grano italiano senza dire una parola sulle importazioni di un milione di tonnellate di grano dal Canada trattato in preraccolta con glifosato, accusato di essere cancerogeno e per questo vietato in Italia". E' quanto afferma il presidente della Coldiretti Roberto Moncalvo nel denunciare che "l'accordo sul grano proposito dal presidente di Aidepi Paolo Barilla non fa alcun riferimento all'obbligo di indicare in etichetta l'origine del grano nella pasta previsto dal decreto dei Ministri delle Politiche agricole Maurizio Martina e dello Sviluppo Economico Carlo Calenda, contro il quale gli stessi pastai hanno presentato e poi perso il ricorso davanti al Tar del Lazio. Per la Coldiretti - conclude Moncalvo - la battaglia del grano continua fino a quando non sarà garantito un prezzo equo agli agricoltori e non saranno assicurate informazioni complete e trasparenti ai consumatori".

"L'origine del grano è divenuta elemento obbligatorio sulle etichette di pane e pasta – commenta il Presidente di Coldiretti Puglia, Gianni Cantele – e la scelta del Tar di respingere l'istanza di sospensione del decreto ha accolto le richieste dell'81% degli italiani che chiedono maggiore trasparenza su quel che portano in tavola. Fare pasta con grano 100% italiano evidentemente si può. Da pochi centesimi al chilo concessi agli agricoltori dipende la sopravvivenza della filiera più rappresentativa del Made in Italy, mentre dal grano alla pasta i prezzi aumentano di circa del 500% e quelli dal grano al pane addirittura del 1400%".

"Gli agricoltori, se tecnicamente sostenuti, garantiscono un livello qualitativo elevato, a dimostrazione che fare grano di qualità in Puglia è una certezza. Le condizioni non possono essere dettate esclusivamente dall'industria molitoria e pastaria – conclude Angelo Corsetti, Direttore di Coldiretti Puglia – per cui l'unico obiettivo è produrre pasta tagliando i prezzi del grano pagati agli agricoltori. A pesare negli ultimi anni sono state le importazioni in chiave speculativa che si concentrano nel periodo a ridosso della raccolta e influenzano i prezzi. Oltre all'etichettatura obbligatoria della pasta, traguardo già bancato chiediamo il blocco delle importazioni a dazio 0 e il 100% dei controlli sul grano importato, la moratoria bancaria ed interventi finanziari per le imprese cerealicole, l'attivazione immediata della CUN nazionale cerealicola con base logistica a Foggia, il granaio d'Italia, e sostegni pubblici solo alle imprese che lavorano grano italiano".
  • coldiretti
  • agroalimentare
  • alimentazione
Altri contenuti a tema
Prezzi prodotti alimentari: si allarga forbice da campo a consumo Prezzi prodotti alimentari: si allarga forbice da campo a consumo Secondo Coldiretti Puglia, su 100 euro spesi a tavola solo 7 vanno ad agricoltore
CRI “Breakfast Club 2024-25”: Successo per il progetto alimentare, con colazione e merenda a scuola CRI “Breakfast Club 2024-25”: Successo per il progetto alimentare, con colazione e merenda a scuola Iniziativa della Croce Rossa Italiana – Comitato di Andria e l'Istituto Comprensivo "Imbriani Salvemini"
Ad Andria un nuovo patto per lo sviluppo dell’agricoltura, incontro alla sede della Cia Ad Andria un nuovo patto per lo sviluppo dell’agricoltura, incontro alla sede della Cia Inaugurata nuova sede dell’organizzazione in via Venezia Giulia 136, più servizi e più attenzione per la Bat
Giornata degli Alberi: Ad Andria la maglia nera regionale, fanalino di coda con soli 15mila alberi Giornata degli Alberi: Ad Andria la maglia nera regionale, fanalino di coda con soli 15mila alberi Coldiretti: La Puglia tra le regioni meno boschive d'Italia (solo il 7,8%)
Ecocidio, denuncia di Coldiretti Puglia: "ad Andria rifiuti di ogni genere vengono abbandonati negli oliveti" Ecocidio, denuncia di Coldiretti Puglia: "ad Andria rifiuti di ogni genere vengono abbandonati negli oliveti" Gli imprenditori agricoli sono chiamati a rimuovere i rifiuti sversati da altri a proprie spese
Barletta-Andria-Trani, il 2025 anno del rilancio dell’agricoltura della BAT Barletta-Andria-Trani, il 2025 anno del rilancio dell’agricoltura della BAT Il 22 novembre, ad Andria, CIA Agricoltori Italiani presenterà il progetto territoriale di sviluppo del comparto
L’Esercito in supporto alla Colletta Alimentare 2024 L’Esercito in supporto alla Colletta Alimentare 2024 Sinergia d’intenti, altruismo e solidarietà per la giornata Nazionale della Colletta Alimentare
Sale la povertà nella regione: a rischio il 22,3% delle famiglie pugliesi Sale la povertà nella regione: a rischio il 22,3% delle famiglie pugliesi Su dati ISTAT, Coldiretti ha reso strutturali le iniziative di solidarietà, un segno tangibile della filiera agroalimentare verso le fasce deboli della popolazione
© 2001-2024 AndriaViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica telematica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
AndriaViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.