Eventi e cultura
Prosegue il laboratorio "Fatti non foste a viver come bruti"
Direzione affidata a Vittorio Continelli nell'ambito del Castel dei Mondi
Andria - domenica 23 agosto 2015
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E' iniziato giovedì 20 agosto e proseguirà sino alla chiusura della XIX^ edizione del Festival Castel dei Mondi ad Andria, il laboratorio teatrale diretto da Vittorio Continelli ed intitolato "Fatti non foste a viver come bruti", originale percorso creativo per sensibilizzare e responsabilizzare i cittadini, i più giovani in particolare, ai comportamenti ecosostenibili. Il laboratorio rientra in un più ampio cartellone di eventi ed iniziative ideate dall'emittente televisiva Telesveva proprio nell'ambito di un bando regionale immaginato per raccontare in modo originale l'ecosostenibilità.
«Raccontare la differenziata ed il riciclo dal punto di vista della tutela ambientale - ha detto Vittorio Continelli - per sensibilizzare la cittadinanza e stimolare tutti nei confronti di questo tema istituzionale. Accanto a questo abbiamo inserito un tema letterario e drammaturgico come quello della riproposizione dell'Odissea. Proveremo a tenere assieme questi due temi, realizzando uno studio che sarà poi il prodotto finale». Il laboratorio, gratuito e destinato ad allievi che non abbiano superato i 35 anni, si svolge tutti i giorni dal 20 al 30 agosto, dalle ore 15,00 alle 20,00 all'interno dell'Officina San Domenico. Il lavoro si servirà di tecniche composite, il primo passo consisterà nella creazione di un gruppo/Coro utilizzando esercizi ritmici, tecniche di improvvisazione e di espressione corporea e vocale. Poi si passerà al lavoro più specifico L'intero percorso si articolerà avvalendosi di tecniche come training di gruppo, tecniche di respirazione, esercizi ritmici, esercizi di emissione vocale, improvvisazioni sonore, individuali e di gruppo, improvvisazioni teatrali, tecniche di espressione corporea, creazione collettiva della scena.
«In questi giorni di laboratorio non ho la più pallida idea esattamente di quello che sarà - scherza Vittorio Continelli - abbiamo già tanti iscritti anche se fino a lunedì (24 agosto ndr) immaginiamo di poter ancora accogliere altri giovani e giovanissimi. Ci concentreremo sicuramente sul lavoro nello spazio e sul fisico innanzitutto per diventare un coro e poi per produrre il gruppo di ragazzi che andranno in giro a raccontare questa storia a modo loro. Il tema istituzionale è quanto mai contemporaneo e bruciante».
«Raccontare la differenziata ed il riciclo dal punto di vista della tutela ambientale - ha detto Vittorio Continelli - per sensibilizzare la cittadinanza e stimolare tutti nei confronti di questo tema istituzionale. Accanto a questo abbiamo inserito un tema letterario e drammaturgico come quello della riproposizione dell'Odissea. Proveremo a tenere assieme questi due temi, realizzando uno studio che sarà poi il prodotto finale». Il laboratorio, gratuito e destinato ad allievi che non abbiano superato i 35 anni, si svolge tutti i giorni dal 20 al 30 agosto, dalle ore 15,00 alle 20,00 all'interno dell'Officina San Domenico. Il lavoro si servirà di tecniche composite, il primo passo consisterà nella creazione di un gruppo/Coro utilizzando esercizi ritmici, tecniche di improvvisazione e di espressione corporea e vocale. Poi si passerà al lavoro più specifico L'intero percorso si articolerà avvalendosi di tecniche come training di gruppo, tecniche di respirazione, esercizi ritmici, esercizi di emissione vocale, improvvisazioni sonore, individuali e di gruppo, improvvisazioni teatrali, tecniche di espressione corporea, creazione collettiva della scena.
«In questi giorni di laboratorio non ho la più pallida idea esattamente di quello che sarà - scherza Vittorio Continelli - abbiamo già tanti iscritti anche se fino a lunedì (24 agosto ndr) immaginiamo di poter ancora accogliere altri giovani e giovanissimi. Ci concentreremo sicuramente sul lavoro nello spazio e sul fisico innanzitutto per diventare un coro e poi per produrre il gruppo di ragazzi che andranno in giro a raccontare questa storia a modo loro. Il tema istituzionale è quanto mai contemporaneo e bruciante».