Scuola e Lavoro
"Italian Teacher Prize", tra i finalisti un insegnante della Bat
Concorre Vincenzo Panettieri dell'istituto "Garibaldi Leone" di Trinitapoli
BAT - giovedì 8 dicembre 2016
C'è anche un insegnante della provincia Bat tra i quattro pugliesi finalisti a "Italian Teacher Prize", manifestazione meglio conosciuta come il "Nobel" italiano degli insegnanti, prova per la quale competono cinquanta docenti provenienti da tutta Italia.
Il docente della sesta provincia pugliese è Vincenzo Panettieri, dell'istituto comprensivo "Garibaldi Leone" di Trinitapoli: Gli altri tre, in ordine alfabetico sono: Lara Ferrari, dell'istituto comprensivo Polo 2 di Veglie (Le), Daniele Manni dell'istituto "Galilei Costa" di Lecce (già finalista del concorso di migliore insegnante del mondo – Global Teacher Prize) e Amelia Ravallese, del liceo "Pestalozzi" di San Severo (Fg).
I finalisti sono stati scelti fra undicimila candidati, quattro rappresenteranno la Puglia al premio "Italian teacher" per il miglior insegnante italiano. Il riconoscimento "ha la finalità di individuare l'insegnante migliore capace di trasmettere il sapere e la passione per lo studio ai suoi studenti in maniera innovativa, a dispetto delle difficoltà e della scarsità di mezzi".
Al primo classificato andranno 50 mila euro: la somma sarà destinata ad attività didattiche dell'istituto di provenienza del premiato.
Il docente della sesta provincia pugliese è Vincenzo Panettieri, dell'istituto comprensivo "Garibaldi Leone" di Trinitapoli: Gli altri tre, in ordine alfabetico sono: Lara Ferrari, dell'istituto comprensivo Polo 2 di Veglie (Le), Daniele Manni dell'istituto "Galilei Costa" di Lecce (già finalista del concorso di migliore insegnante del mondo – Global Teacher Prize) e Amelia Ravallese, del liceo "Pestalozzi" di San Severo (Fg).
I finalisti sono stati scelti fra undicimila candidati, quattro rappresenteranno la Puglia al premio "Italian teacher" per il miglior insegnante italiano. Il riconoscimento "ha la finalità di individuare l'insegnante migliore capace di trasmettere il sapere e la passione per lo studio ai suoi studenti in maniera innovativa, a dispetto delle difficoltà e della scarsità di mezzi".
Al primo classificato andranno 50 mila euro: la somma sarà destinata ad attività didattiche dell'istituto di provenienza del premiato.