Procuratore dr. Antonino Di Maio
Procuratore dr. Antonino Di Maio
Attualità

Procuratore di Trani: il Consiglio di Stato dà ragione al giudice Nitti

Il giudice amministrativo d'appello sconfessa nuovamente il CSM. Di Maio resta comunque al 2° piano di piazza Duomo

Nuovo colpo di scena circa la nomina di Antonino Di Maio a Procuratore della Repubblica di Trani. Il Consiglio di Stato, con la sentenza pubblicata ieri ha nuovamente sconfessato il Consiglio Superiore della Magistratura per la designazione di Di Maio a responsabile dell'Ufficio della Procura di Trani.

Il collegio romano ha ritenuto nulla la deliberazione con la quale, il 13 febbraio scorso, il plenum del Csm aveva ribadito la nomina di Di Maio, originario di Catania, al vertice della Procura tranese, quale successore di Carlo Maria Capristo. Di Maio aveva ottenuto la maggioranza dei voti, prevalendo sul collega concorrente Renato Nitti, pubblico ministero a Bari, che si era già rivolto ai giudici amministrativi impugnando la prima decisione del Csm risalente all'aprile 2017. Nitti l'aveva impugnata al Tar che però a gennaio 2018 rigettò il suo ricorso. In secondo grado, il 3 ottobre 2018, il Consiglio di Stato aveva accolto parzialmente il ricorso del pm barese avverso la sentenza del Tar, ritenendo che il provvedimento di nomina da parte del Csm fosse affetto da un vizio di legittimità. In pratica il giudici di Palazzo Spada avevano ritenuto che Di Maio non avesse titoli sufficienti per diventare procuratore.

La questione, così, ripassò al Csm che lo scorso febbraio, a maggioranza, ritenne che i 2 candidati potessero essere considerati equivalenti. Il curriculum di Nitti "per quanto apprezzabile non può portare ad un giudizio di prevalenza" - spiegava il Plenum - perchè Di Maio poteva vantare una "esperienza più ricca" avendo lavorato in un maggior numero di uffici di Procura. Alla fine aveva pesato anche il fatto che il magistrato siciliano era più anziano di ruolo di quasi 4 anni del collega barese. A questa decisione Nitti si era opposto nuovamente ed, ora, la quinta sezione del Consiglio di Stato (in sede giurisdizionale) ha accolto il suo ricorso, dichiarando la nullità della deliberazione del CSM dello scorso 13 febbraio.

Nel secondo ricorso al Consiglio di Stato Nitti ha sostenuto, tra l'altro, che il Csm avrebbe disatteso gli indicatori richiamati nella sentenza dei giudici amministrativi dell'ottobre 2018. Dunque, la questione dovrà tornare ancora una volta al Consiglio Superiore della Magistratura. Con la sentenza di ieri il Csm ha escluso la necessità della nomina di un commissario ad acta "per la corretta esecuzione del giudicato". In attesa di una nuova decisone del Csm, Antonino Di Maio resta al vertice della Procura della Repubblica di Trani.
  • procura della repubblica trani
  • antonino di maio
Altri contenuti a tema
Recrudescenza reati predatori. Il SIAP scrive al Procuratore, al Prefetto ed al Questore Recrudescenza reati predatori. Il SIAP scrive al Procuratore, al Prefetto ed al Questore "Grave situazione di insicurezza che interessa le aree interne della Provincia della BAT ed in particolare la comunità di Minervino Murge"
Due pregiudicati andriesi arrestati per estorsione dalla Polizia di Stato Due pregiudicati andriesi arrestati per estorsione dalla Polizia di Stato L’attività è stata coordinata dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Trani
Pronto Intervento Minori: domani 29 ottobre la presentazione dell’accordo Pronto Intervento Minori: domani 29 ottobre la presentazione dell’accordo Insieme Procura del Tribunale per i Minorenni di Bari, l’Amministrazione Comunale e la Polizia Locale
Duro colpo sferrato dai Carabinieri e dall'Autorità giudiziaria alla mala della Murgia e cerignolana Duro colpo sferrato dai Carabinieri e dall'Autorità giudiziaria alla mala della Murgia e cerignolana Vengono riconosciuti gravi indizi di colpevolezza nel procedimento a carico di 10 soggetti indagati
Gestione illecita dei rifiuti nella Bat: operazione della Guardia di Finanza Gestione illecita dei rifiuti nella Bat: operazione della Guardia di Finanza Sequestro di beni e denaro ad un'azienda operante su Trani
Giuseppe Fiorella: da Andria a Sondrio per dirigere la Sezione della Polstrada Giuseppe Fiorella: da Andria a Sondrio per dirigere la Sezione della Polstrada Prestigioso riconoscimento per il neo Commissario della Polizia di Stato
Arresti domiciliari per un andriese per reati fiscali ed autoriciclaggio Arresti domiciliari per un andriese per reati fiscali ed autoriciclaggio Operazione dei finanzieri di Bari, a seguito di indagini di polizia giudiziaria coordinate dalla Procura della Repubblica di Trani
Carburante agricolo per i loro mezzi privati: pesanti accuse per tre componenti delle forze dell’ordine nella Bat Carburante agricolo per i loro mezzi privati: pesanti accuse per tre componenti delle forze dell’ordine nella Bat Ai domiciliari due imprenditori coinvolti negli illeciti scoperti dall'indagine della Procura di Trani 
© 2001-2024 AndriaViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica telematica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
AndriaViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.