saldi
saldi
Attualità

Primo weekend di saldi estivi ad Andria: 10 consigli per i consumatori

I suggerimenti del Codacons Puglia per evitare errori

Sabato i saldi estivi sono partiti anche in Puglia, ma in regione le vendite non decolleranno. Lo afferma il Codacons, che ha condotto il consueto monitoraggio sulla propensione alla spesa dei consumatori durante il periodo di saldi. Si registra anche in Puglia una generalizzata diffidenza da parte delle famiglie che inciderà sulla propensione all'acquisto – spiega l'associazione – Si prevede una buona affluenza nelle vie dello shopping e nei centri commerciali nei primi giorni di saldi, ma sul lungo periodo le vendite deluderanno le aspettative dei commercianti, nonostante quest'anno la percentuale media di sconto sarà più elevata rispetto al 2017.

«Oramai i saldi non sono più un appuntamento atteso dalle famiglie e hanno del tutto perso il loro valore - spiega il presidente Carlo Rienzi - Oggi infatti i consumatori, grazie all'e-commerce, possono trovare articoli scontati tutto l'anno, e per acquistarli non devono nemmeno uscire da casa, basta un clic sul PC o sullo smartphone. Anche per questo gli sconti di fine stagione non esercitano più alcun fascino sui cittadini e andrebbero del tutto aboliti».

Come ogni anno, infine, il Codacons mette in guardia i consumatori della regione da possibili fregature, e diffonde i consigli utili per fare acquisti in sicurezza durante i saldi:
  • Conservate sempre lo scontrino: non è vero che i capi in svendita non si possono cambiare. Il negoziante è obbligato a sostituire l'articolo difettoso anche se dichiara che i capi in saldo non si possono cambiare. Se il cambio non è possibile, ad es. perché il prodotto è finito, avete diritto alla restituzione dei soldi (non ad un buono). Avete due mesi di tempo, non 7 o 8 giorni, per denunciare il difetto.
  • Le vendite devono essere realmente di fine stagione: la merce posta in vendita sotto la voce "Saldo" deve essere l'avanzo di quella della stagione che sta finendo e non fondi di magazzino. State alla larga da quei negozi che avevano gli scaffali semivuoti poco prima dei saldi e che poi si sono magicamente riempiti dei più svariati articoli. È improbabile, per non dire impossibile, che a fine stagione il negozio sia provvisto, per ogni tipo di prodotto, di tutte le taglie e colori.
  • Girate. Nei giorni che precedono i saldi andate nei negozi a cercare quello che vi interessa, segnandovi il prezzo; potrete così verificare l'effettività dello sconto praticato ed andrete a colpo sicuro, evitando inutili code. Non fermatevi mai al primo negozio che propone sconti ma confrontate i prezzi con quelli esposti in altri esercizi. Eviterete di mangiarvi le mani. A volte basta qualche giro in più per evitare l'acquisto sbagliato o per trovare prezzi più bassi.
  • Consigli per gli acquisti. Cercate di avere le idee chiare sulle spese da fare prima di entrare in negozio: sarete meno influenzabili dal negoziante e correrete meno il rischio di tornare a casa colmi di cose, magari anche a buon prezzo, ma delle quali non avevate alcun bisogno e che non userete mai. Valutate la bontà dell'articolo guardando l'etichetta che descrive la composizione del capo d'abbigliamento (le fibre naturali ad esempio costano di più delle sintetiche). Pagare un prezzo alto non significa comprare un prodotto di qualità. Diffidate dei marchi molto simili a quelli noti.
  • Diffidate degli sconti superiori al 50%, spesso nascondono merce non proprio nuova, o prezzi vecchi falsi (si gonfia il prezzo vecchio così da aumentare la percentuale di sconto ed invogliare maggiormente all'acquisto). Un commerciante, salvo nell'Alta moda, non può avere, infatti, ricarichi così alti e dovrebbe vendere sottocosto.
  • Servitevi preferibilmente nei negozi di fiducia o acquistate merce della quale conoscete già il prezzo o la qualità in modo da poter valutare liberamente e autonomamente la convenienza dell'acquisto.
  • Negozi e vetrine. Non acquistate nei negozi che non espongono il cartellino che indica il vecchio prezzo, quello nuovo ed il valore percentuale dello sconto applicato. Il prezzo deve essere inoltre esposto in modo chiaro e ben leggibile. Controllate che fra la merce in saldo non ce ne sia di nuova a prezzo pieno. La merce in saldo deve essere separata in modo chiaro dalla "nuova". Diffidate delle vetrine coperte da manifesti che non vi consentono di vedere la merce.
  • Prova dei capi: non c'è l'obbligo. È rimesso alla discrezionalità del negoziante. Il consiglio è di diffidare dei capi di abbigliamento che possono essere solo guardati.
  • Pagamenti. Nei negozi che espongono in vetrina l'adesivo della carta di credito o del bancomat, il commerciante è obbligato ad accettare queste forme di pagamento anche per i saldi, senza oneri aggiuntivi.
  • Fregature. Se pensate di avere preso una fregatura rivolgetevi al Codacons, oppure chiamate i vigili urbani.
  • saldi andria
Altri contenuti a tema
Saldi invernali, al via il 5 gennaio ad Andria. Speranze dei commercianti Saldi invernali, al via il 5 gennaio ad Andria. Speranze dei commercianti In base alle previsioni di Confcommercio si spenderanno 137 euro a persona
Saldi estivi, al via dal 6 luglio anche ad Andria Saldi estivi, al via dal 6 luglio anche ad Andria Posticipata la partenza
Saldi in Puglia: al via dal 5 gennaio. Tutto quello che c'è da sapere Saldi in Puglia: al via dal 5 gennaio. Tutto quello che c'è da sapere Dureranno fino al 28 febbraio. Confesercenti: "Acquistare nella propria città"
Confesercenti Bat, saldi invernali in provincia: "Partenza sotto tono". Bene i negozi di Andria Confesercenti Bat, saldi invernali in provincia: "Partenza sotto tono". Bene i negozi di Andria In quasi tutte le città la scontistica è partita da 30% a 40%. Probabilmente il consumatore è più attento alle percentuali di ribasso
Al via oggi in Puglia la stagione dei saldi invernali Al via oggi in Puglia la stagione dei saldi invernali Le associazioni di categoria: «Comprate dai negozi di prossimità»
Saldi estivi in Puglia posticipati, la partenza è prevista il 24 luglio Saldi estivi in Puglia posticipati, la partenza è prevista il 24 luglio L'assessore Regionale Delli Noci: "Una decisione che ha l’obiettivo di sostenere la ripresa del commercio"
Saldi, la Giunta regionale ha disposto il posticipo della data di chiusura al 28 marzo Saldi, la Giunta regionale ha disposto il posticipo della data di chiusura al 28 marzo Assessore Delli Noci: "Obiettivo sostenere la ripresa del commercio al dettaglio nel pieno rispetto delle misure di sicurezza previste"
Saldi: ai nastri di partenza da oggi Saldi: ai nastri di partenza da oggi Spesa delle famiglie sui 230 euro
© 2001-2024 AndriaViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica telematica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
AndriaViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.