Primarie, Lullo: «Consultazione un vero flop ad Andria»

«Facciamo davvero fatica a comprendere i toni trionfalistici del centro-sinistra andriese, o di quel che ne resta, sull'esito della partecipazione alle primarie. 3500 voti, ben 500 in meno rispetto ai 4000 cittadini che scelsero Nunzio Liso nel 2010. Insomma, un vero e proprio flop». Non usa mezzi termini Francesco Lullo, consigliere comunale di maggioranza della lista Andria 2010, per parlare della consultazione elettorale interna al centrosinistra per scegliere il candidato sindaco per le elezioni del prossimo 17 maggio. «Va segnalato che, a differenza del 2010, quest'anno ci sono in coalizione anche i movimenti guidati da Sabino Zinni e da Giovanna Bruno, che cinque anni fa viaggiarono in solitaria contro il PD - ha detto Lullo - Del resto se con 4000 voti nel 2010 Nunzio Liso si fermò al 18% finale, non osiamo immaginare a quanti voti possa fermarsi il prof. Fortunato con 500 voti in meno alle primarie. Detto ciò è il momento di confrontarci con la città e con i cittadini. Noi siamo pronti e fieri del lavoro fatto a sostegno dell'Amministrazione guidata da Nicola Giorgino».

Poi quella che sarà la campagna elettorale e l'auspicio di Andria 2010: «La sinistra andriese, dilaniata, spaccata e reduce dalle sceneggiate che hanno preceduto le primarie - ha ricordato Lullo - si affida al prof. Fortunato. Un uomo che politicamente è in campo da quasi 25 anni, già assessore nel 1993 e nel 2005. Diciamo che non rappresenta francamente un volto nuovo ma è il parafulmine per coprire le baruffe all'interno della sinistra. Auspichiamo, in ogni caso, una campagna elettorale all'insegna del confronto civile e corretto, senza l'esasperazione dei toni. Andria non deve fermarsi».