Politica
«Primarie 2012»: le intenzioni di voto in vista del ballottaggio
Ai sostenitori di Tabacci e Puppato «libertà di voto» mentre i vendoliani scelgono Bersani. La scelta sarà tra il Segretario del Partito Democratico e Matteo Renzi, Sindaco di Firenze
Andria - giovedì 29 novembre 2012
13.08
Pochi giorni al ballottaggio per le «Primarie 2012» per la scelta del candidato Premier in vista delle prossime elezioni «Politiche» della prossima primavera. Il centrosinistra, al primo turno, ha scelto di affidare a Pierluigi Bersani, Segretario del Partito Democratico, ed a Mattero Renzi, Sindaco di Firenze e componente del PD, il turno decisivo. Ora, tuttavia, gli altri comitati in campo stanno scegliendo di indicare ai propri sostenitori la scelta per far si che i voti vengano canalizzati verso l'area più vicina al proprio pensiero. E nella città di Andria non sono tardate le intenzioni di voto.
A rompere gli indugi sono stati dal Comitato di Andria per Vendola, dove la scelta è ricaduta sul Segretario del Partito Democratico, Pierluigi Bersani: «Non possiamo che condividere l'endorsement a sfavore di Renzi che Nichi Vendola ha dichiarato nelle ultime ore - ci dicono dal comitato - Abbiamo, come affermato da Nichi, la necessità, perché ci si possa convincere, che Bersani ci faccia sentire "profumo di sinistra". Ora è il momento in cui fare una scelta di campo chiara che indichi la strada che il prossimo Governo, speriamo a firma del Centrosinistra, intende seguire».
Scelta più morbida, invece, giunge dagli altri due attori in campo. I movimenti L'Alternativa e La Risposta per Andria, i quali hanno sostenuto con convinzione la candidatura di Bruno Tabacci confermano la bontà di entrambi i candidati in lizza e dichiarano libertà di voto per il ballottaggio: «Esprimiamo un assoluto rispetto per i due candidati ancora in campo - dicono dai due movimenti andriesi - e la speranza che ognuno di loro possa raccogliere l'esigenza ormai inderogabile di un Centrosinistra unitario, di governo, che abbia l'Italia come unico bene comune. Riteniamo, infine, in questo momento, di dover invitare i propri aderenti e simpatizzanti a partecipare compatti al voto scegliendo il candidato secondo la propria libera coscienza individuale, supremo e autentico arbitro in ogni caso».
Stessa indicazione di voto giunge dal comitato di Andria per la Puppato: «Lasceremo piena libertà di voto ai nostri sostenitori - ci dice Michele Tedesco coordinatore del comitato - entrambi i candidati hanno la loro ottima aurea che gli permetterà di ben governare in caso di successo».
A rompere gli indugi sono stati dal Comitato di Andria per Vendola, dove la scelta è ricaduta sul Segretario del Partito Democratico, Pierluigi Bersani: «Non possiamo che condividere l'endorsement a sfavore di Renzi che Nichi Vendola ha dichiarato nelle ultime ore - ci dicono dal comitato - Abbiamo, come affermato da Nichi, la necessità, perché ci si possa convincere, che Bersani ci faccia sentire "profumo di sinistra". Ora è il momento in cui fare una scelta di campo chiara che indichi la strada che il prossimo Governo, speriamo a firma del Centrosinistra, intende seguire».
Scelta più morbida, invece, giunge dagli altri due attori in campo. I movimenti L'Alternativa e La Risposta per Andria, i quali hanno sostenuto con convinzione la candidatura di Bruno Tabacci confermano la bontà di entrambi i candidati in lizza e dichiarano libertà di voto per il ballottaggio: «Esprimiamo un assoluto rispetto per i due candidati ancora in campo - dicono dai due movimenti andriesi - e la speranza che ognuno di loro possa raccogliere l'esigenza ormai inderogabile di un Centrosinistra unitario, di governo, che abbia l'Italia come unico bene comune. Riteniamo, infine, in questo momento, di dover invitare i propri aderenti e simpatizzanti a partecipare compatti al voto scegliendo il candidato secondo la propria libera coscienza individuale, supremo e autentico arbitro in ogni caso».
Stessa indicazione di voto giunge dal comitato di Andria per la Puppato: «Lasceremo piena libertà di voto ai nostri sostenitori - ci dice Michele Tedesco coordinatore del comitato - entrambi i candidati hanno la loro ottima aurea che gli permetterà di ben governare in caso di successo».