Vita di città
Contrasto alla violenza, siglata convenzione tra Cav "RiscoprirSi..." e S.A.Psi.
L'intesa si basa sulla condivisione di strumenti, spazi e competenze
Andria - mercoledì 8 febbraio 2017
Alla base dell'intesa c'è la condivisione di strumenti, spazi e competenze al fine di collaborazione alla realizzazione di campagne di sensibilizzazione sulle tematiche della violenza, nelle sue diverse sfaccettature; strutturare interventi di trattamento/recupero/accompagnamento agli autori di violenza e la messa a disposizione da parte di S.A.PSI, a favore del Centro Antiviolenza "RiscoprirSi…", della stanza dotata di sistema di audio-video registrazione per eventuali ascolti/audizioni protetti di donne e minori vittime di violenza.
Questi sono gli obiettivi della convenzione stipulata tra il Centro Antiviolenza "RiscoprirSi…" e S.A.PSI, Studio Associato Psicologico Educativo, attraverso la quale si ufficializza la collaborazione tra i due enti.
L'accordo rientra nell'ambito delle attività di creazione della rete dei servizi di prevenzione e contrasto alla violenza di genere prevista dal Programma Antiviolenza SFERA, finanziato dalla Regione Puglia e cofinanziato dall'Ambito Territoriale di Andria, con la collaborazione della Provincia Barletta-Andria-Trani e della Asl Bat, ed è stato stretto venerdì 3 febbraio 2017, durante l'evento formativo "Il trattamento degli uomini violenti: esperienze a confronto" che si è svolto nel Chiostro di San Francesco ad Andria.
«Occupandoci di promozione del benessere psicologico della comunità in cui viviamo - spiega la dott.ssa Feliciana Ieva, presidente di S.A.PSI - ed avendo acquisito in questi anni competenze ed esperienze specifiche nell'ambito del trattamento degli autori di violenza che spontaneamente si sono rivolti al nostro servizio per realizzare percorsi psicologici/psicoterapeutici volti ad acquisire consapevolezza dei propri comportamenti aggressivi, ad imparare a gestire l'aggressività, a capirne le ragioni e a cambiare, non possiamo che essere liete di poter avviare la collaborazione con il Centro Antiviolenza "RiscoprirSi…", un punto di riferimento ormai imprescindibile nel nostro territorio, nell'ambito della prevenzione e del contrasto alla violenza di genere».
«Da sempre riteniamo che per poter realmente prevenire e contrastare la violenza di genere, oltre ad occuparsi delle vittime è necessario intervenire sui maltrattanti, per aiutarli ad evitare recidive ma anche per studiare il fenomeno secondo un approccio complesso, che tiene conto dei diversi punti di vista e dunque poter procedere anche nella prevenzione con interventi mirati. Avviamo questa collaborazione - conclude la presidente del CAV, dott.ssa Patrizia Lomuscio - che sicuramente offrirà valore aggiunto al percorso di studio e di intervento realizzatosi in questi anni in materia".
Questi sono gli obiettivi della convenzione stipulata tra il Centro Antiviolenza "RiscoprirSi…" e S.A.PSI, Studio Associato Psicologico Educativo, attraverso la quale si ufficializza la collaborazione tra i due enti.
L'accordo rientra nell'ambito delle attività di creazione della rete dei servizi di prevenzione e contrasto alla violenza di genere prevista dal Programma Antiviolenza SFERA, finanziato dalla Regione Puglia e cofinanziato dall'Ambito Territoriale di Andria, con la collaborazione della Provincia Barletta-Andria-Trani e della Asl Bat, ed è stato stretto venerdì 3 febbraio 2017, durante l'evento formativo "Il trattamento degli uomini violenti: esperienze a confronto" che si è svolto nel Chiostro di San Francesco ad Andria.
«Occupandoci di promozione del benessere psicologico della comunità in cui viviamo - spiega la dott.ssa Feliciana Ieva, presidente di S.A.PSI - ed avendo acquisito in questi anni competenze ed esperienze specifiche nell'ambito del trattamento degli autori di violenza che spontaneamente si sono rivolti al nostro servizio per realizzare percorsi psicologici/psicoterapeutici volti ad acquisire consapevolezza dei propri comportamenti aggressivi, ad imparare a gestire l'aggressività, a capirne le ragioni e a cambiare, non possiamo che essere liete di poter avviare la collaborazione con il Centro Antiviolenza "RiscoprirSi…", un punto di riferimento ormai imprescindibile nel nostro territorio, nell'ambito della prevenzione e del contrasto alla violenza di genere».
«Da sempre riteniamo che per poter realmente prevenire e contrastare la violenza di genere, oltre ad occuparsi delle vittime è necessario intervenire sui maltrattanti, per aiutarli ad evitare recidive ma anche per studiare il fenomeno secondo un approccio complesso, che tiene conto dei diversi punti di vista e dunque poter procedere anche nella prevenzione con interventi mirati. Avviamo questa collaborazione - conclude la presidente del CAV, dott.ssa Patrizia Lomuscio - che sicuramente offrirà valore aggiunto al percorso di studio e di intervento realizzatosi in questi anni in materia".