Associazioni
"Prevenzione del bullismo a sfondo omo/transfobico", un progetto del comitato Arcigay Bat
Cinque moduli didattici che si svolgeranno fino al 15 marzo, organizzati in altrettanti incontri
BAT - sabato 17 febbraio 2018
I comitati territoriali Arcigay Barletta-Andria-Trani "Le Mine Vaganti" e Arcigay Bari "L'arcobaleno del Levante" promuovono il progetto formativo "Prevenzione del bullismo a sfondo omo/transfobico e della violenza per orientamento sessuale ed identita' di genere".
La finalità del progetto di formazione è quella di fornire competenze culturali al corpo docente delle scuole destinatarie per contrastare il fenomeno della violenza e discriminazione per orientamento sessuale ed identità di genere. L'azione proposta si articola in cinque moduli didattici, che si svolgeranno fino al 15 marzo, organizzati in altrettanti incontri.
L'obiettivo del progetto, gratuito e volontario, è fare formazione e informazione, sensibilizzare il corpo docente sul fenomeno del bullismo omotransfobico, affinché i/le docenti acquisiscano conoscenze e competenze per includere gli studenti e le studenti nelle proprie classi, prevenire e monitorare i fenomeni di bullismo. È patrocinato dall'assessore al diritto allo studio della Regione Puglia, Sebastiano Leo, che ha immediatamente e calorosamente sostenuto l'iniziativa con la sensibilità sempre dimostrata ad Arcigay per le attività formative ed educative. Fondamentale la collaborazione del centro antiviolenza "Riscoprirsi" di Andria, che con Arcigay condivide la progettazione e l'azione, nelle figure di Patrizia Lomuscio, Antonella Zotti e Riccarda Sinisi, di Agedo Bat, e delle altre figure professionali come docenti, psicologi/e, psicoterapeuti/e che interverranno nel corso degli incontri.
Il progetto è stato presentato all'Istituto di Istruzione Secondaria Superiore "Mons. A. Bello" di Molfetta. Grazie alla disponibilità ed alla sensibilità della preside Margherita Bufi, dopo essere stato esteso alle scuole secondarie superiori di Molfetta, è attualmente partecipato da una rappresentanza di insegnanti di ogni scuola secondaria superiore.
La finalità del progetto di formazione è quella di fornire competenze culturali al corpo docente delle scuole destinatarie per contrastare il fenomeno della violenza e discriminazione per orientamento sessuale ed identità di genere. L'azione proposta si articola in cinque moduli didattici, che si svolgeranno fino al 15 marzo, organizzati in altrettanti incontri.
L'obiettivo del progetto, gratuito e volontario, è fare formazione e informazione, sensibilizzare il corpo docente sul fenomeno del bullismo omotransfobico, affinché i/le docenti acquisiscano conoscenze e competenze per includere gli studenti e le studenti nelle proprie classi, prevenire e monitorare i fenomeni di bullismo. È patrocinato dall'assessore al diritto allo studio della Regione Puglia, Sebastiano Leo, che ha immediatamente e calorosamente sostenuto l'iniziativa con la sensibilità sempre dimostrata ad Arcigay per le attività formative ed educative. Fondamentale la collaborazione del centro antiviolenza "Riscoprirsi" di Andria, che con Arcigay condivide la progettazione e l'azione, nelle figure di Patrizia Lomuscio, Antonella Zotti e Riccarda Sinisi, di Agedo Bat, e delle altre figure professionali come docenti, psicologi/e, psicoterapeuti/e che interverranno nel corso degli incontri.
Il progetto è stato presentato all'Istituto di Istruzione Secondaria Superiore "Mons. A. Bello" di Molfetta. Grazie alla disponibilità ed alla sensibilità della preside Margherita Bufi, dopo essere stato esteso alle scuole secondarie superiori di Molfetta, è attualmente partecipato da una rappresentanza di insegnanti di ogni scuola secondaria superiore.