Attualità
Prestazioni aggiuntive, Mincuzzi (FIALS): "Equa retribuzione, impegno straordinario ed aggiuntivo personale sanità pubblica pugliese"
Finalmente sottoscritto l’accordo regionale, sulle prestazioni aggiuntive in sanità, per l'abbattimento delle liste di attesa
Andria - martedì 10 dicembre 2024
20.19
"A distanza di dodici anni è stato finalmente sottoscritto il nuovo accordo sulla remunerazione delle "Prestazioni aggiuntive" per l'abbattimento delle liste di attesa".
E' soddisfatto Massimo Mincuzzi, Segretario Generale della FIALS Puglia, per questo risultato raggiunto. "Per effetto dell'intesa sottoscritta in data odierna il personale non dirigenziale (Infermieristico e Tecnico Sanitario) sarà retribuito dal 1/2/2024 al 31/12/2024 a € 50,00 per ogni ora di lavoro erogata in regime di prestazioni aggiuntive e qualora sia stato retribuito con la vecchia tariffa ha diritto a percepire la differenza.
Mentre a decorrere dal 1/1/2025 sarà retribuito a € 50,00 per ora per le prestazioni erogate dal lunedì al venerdì, mentre sarà retribuito a € 65,00 per ora per le prestazioni aggiuntive erogate il sabato, la domenica ed i festivi infrasettimanali. Saranno retribuiti invece a 65,00 € l'ora tutti i lavoratori che erogheranno prestazioni aggiuntive nei Pronto Soccorso nonché gli Infermieri del 118.
Per quanto riguarda i Dirigenti Medici e Sanitari invece a decorrere dal 1/2/2024 e fino al 31/12/2024 viene riconosciuto un compenso di € 80,00 per ogni ora con corresponsione del differenziale economico rispetto alla tariffa inferiore eventualmente pagata. Mentre con decorrenza 1/1/2025 il compenso per le prestazioni erogate dal lunedì al venerdì sarà di € 80,00 per ora, mentre per le prestazioni erogate sabato, domenica e festivi infrasettimanali il compenso sarà pari a € 100,00. Anche per il personale dirigenziale che eroghi prestazioni aggiuntive nei Pronto Soccorso individuati dalla Rete Ospedaliera dal lunedì alla domenica il compenso sarà di € 100,00 .
Esprimiamo soddisfazione per la sottoscrizione dell'intesa alla quale si è arrivati anche grazie ad un forte e deciso impegno dell'Assessore Piemontese finalizzato a corrispondere un'equa retribuzione per un impegno straordinario ed aggiuntivo del personale della sanità pubblica pugliese", conclude Massimo Mincuzzi della FIALS Puglia.
E' soddisfatto Massimo Mincuzzi, Segretario Generale della FIALS Puglia, per questo risultato raggiunto. "Per effetto dell'intesa sottoscritta in data odierna il personale non dirigenziale (Infermieristico e Tecnico Sanitario) sarà retribuito dal 1/2/2024 al 31/12/2024 a € 50,00 per ogni ora di lavoro erogata in regime di prestazioni aggiuntive e qualora sia stato retribuito con la vecchia tariffa ha diritto a percepire la differenza.
Mentre a decorrere dal 1/1/2025 sarà retribuito a € 50,00 per ora per le prestazioni erogate dal lunedì al venerdì, mentre sarà retribuito a € 65,00 per ora per le prestazioni aggiuntive erogate il sabato, la domenica ed i festivi infrasettimanali. Saranno retribuiti invece a 65,00 € l'ora tutti i lavoratori che erogheranno prestazioni aggiuntive nei Pronto Soccorso nonché gli Infermieri del 118.
Per quanto riguarda i Dirigenti Medici e Sanitari invece a decorrere dal 1/2/2024 e fino al 31/12/2024 viene riconosciuto un compenso di € 80,00 per ogni ora con corresponsione del differenziale economico rispetto alla tariffa inferiore eventualmente pagata. Mentre con decorrenza 1/1/2025 il compenso per le prestazioni erogate dal lunedì al venerdì sarà di € 80,00 per ora, mentre per le prestazioni erogate sabato, domenica e festivi infrasettimanali il compenso sarà pari a € 100,00. Anche per il personale dirigenziale che eroghi prestazioni aggiuntive nei Pronto Soccorso individuati dalla Rete Ospedaliera dal lunedì alla domenica il compenso sarà di € 100,00 .
Esprimiamo soddisfazione per la sottoscrizione dell'intesa alla quale si è arrivati anche grazie ad un forte e deciso impegno dell'Assessore Piemontese finalizzato a corrispondere un'equa retribuzione per un impegno straordinario ed aggiuntivo del personale della sanità pubblica pugliese", conclude Massimo Mincuzzi della FIALS Puglia.