Presentato il primo trimestre di rivelazione della qualità dell'aria ad Andria

Una giornata importante per il Forum cittadino "Ricorda Rispetta", ma soprattutto per la città di Andria. Per la prima volta, nell'aula consiliare dell Città fidelis, sono stati presentati i dati raccolti nel primo trimestre, relativi alla qualità dell'aria in città, grazie all'iniziativa messa in atto dal Forum "Ricorda e Rispetta" congiuntamente con il Comune di Andria.

È quanto accaduto ieri pomeriggio, nell'aula consiliare del Comune di Andria alla presenza dei cittadini e dell'autorità civili e militari, assieme al Sindaco di Andria Giovanna Bruno.

I dati raccolti, relativi alla qualità dell'aria fanno riferimento ai primi settanta giorni dall'installazione delle centraline, sembrano non essere preoccupanti, è quanto dichiara l'avv. Savino Losappio Assessore Comunale con delega alla Qualità della Vita «Dal punto di vista ambientale se parliamo della qualità dell'aria, sinceramente pensavo peggio. Con la rivelazione delle centraline soltanto in alcune giornate particolarmente umide e afose abbiamo notato che i dati in un paio di zone della città superano i 50 microgrammi per metro cubo che è il limite massimo consentito dalle direttive europee» e aggiunge «Ringrazio il Forum per questa bellissima iniziativa che abbiamo accolto con entusiasmo. Ci siamo resi disponibili immediatamente a dare qualsiasi forma di collaborazione e cercheremo anche per il futuro di far proprio questo progetto, non oberando, dal punto di vista economico chi ha in effetti ha sostenuto questo impegno».

Ad annunciare i dati raccolti da Wiseair di Milano il Presidente del Forum "Ricorda Rispetta" Gianni Massaro che spiega «Normalmente durante le stagioni primavera estate, la circolazione dell'aria, per effetto dell'apertura dei venti, è molto più intensa, quindi i dati si dimostrano sempre più favorevoli. Ma questo, così come ci hanno spiegato i rappresentanti della Wiseair di Milano, vale per tutte le città» e conclude «La qualità dell'aria della città andremo a valutarla veramente a partire da fine ottobre in poi, cominceremo a raccogliere un dato significativo. Ci sono due tendenze in due punti della città, ovvero viale Puglia e Via Bovio, ma sono ancora valori normali per quanto riguarda le rilevazioni. Adesso vedremo da ottobre in poi cosa succederà e quindi vedremo cosa verrà fuori».