Cronaca
Prenotazioni esami ASL: fumata grigia con FederFarma
Resta sospeso il servizio in farmacia, aperto solo nella Coop di Andria e Barletta
BAT - mercoledì 12 marzo 2014
15.44
Ancora un nulla di fatto sulla riattivazione delle prenotazioni di esami Asl nelle farmacie della BAT: l'incontro svoltosi stamane nella sede della Direzione Generale dell'Azienda Sanitaria, ha riavvicinato le parti, ma FederFarma ha deciso di lasciare invariata la sospensione del servizio. Le 98 farmacie della Provincia BAT, quindi, continueranno a non erogare la possibilità di prenotare esami o visite nelle proprie strutture (Articolo 1 marzo 2014). Nella riunione di oggi è stato proposto un progetto di sperimentazione gestionale, da parte della ASL, che prevede un costo di euro 1,50 a carico dell'Azienda Sanitaria per ogni prenotazione effettuata in farmacia e fino a un tetto massimo di 250mila euro annui: le tariffe sono state definite sulla base dei costi aziendali e del numero delle prenotazione effettuate nelle farmacie lo scorso anno.
Il progetto di sperimentazione gestionale dovrà essere sottoposto ad autorizzazione regionale: la normativa di riferimento, il D.Lgs. 153/2009, prevede infatti che "l'attivazione e l'effettuazione dei nuovi servizi di cui al presente decreto non può comportare, ai sensi dell'art.6 del d.lgs (153/2009), oneri aggiuntivi per la finanza pubblica, fermo restando che eventuali prestazioni al di fuori dei limiti di spesa indicati dagli accordi regionali sono a carico del cittadino che li ha richiesti". Da parte sua FederFarma, rappresentata da Angelo Di Gioia, ha preso atto della proposta avanzata dalla Asl Bt e la porterà in sede di Consiglio per discuterne.
Lo stesso Direttore Generale della ASL, Giovanni Gorgoni, ha proposto, in caso di risposta negativa o nelle more della risposta regionale, una ripresa della collaborazione con le farmacie del territorio sulla base di un piano orario predefinito. Sono intanto allo studio della Direzione Strategica progetti di potenziamento del Cup aziendali e del numero verde per le prenotazioni e di nuove forme di collaborazione per aumentare i punti di prenotazione. Attive, invece, le postazioni presenti nelle parafarmacie dell'Ipercoop di Andria e di Barletta dove è possibile effettuare la prenotazione e la disdetta.
Il progetto di sperimentazione gestionale dovrà essere sottoposto ad autorizzazione regionale: la normativa di riferimento, il D.Lgs. 153/2009, prevede infatti che "l'attivazione e l'effettuazione dei nuovi servizi di cui al presente decreto non può comportare, ai sensi dell'art.6 del d.lgs (153/2009), oneri aggiuntivi per la finanza pubblica, fermo restando che eventuali prestazioni al di fuori dei limiti di spesa indicati dagli accordi regionali sono a carico del cittadino che li ha richiesti". Da parte sua FederFarma, rappresentata da Angelo Di Gioia, ha preso atto della proposta avanzata dalla Asl Bt e la porterà in sede di Consiglio per discuterne.
Lo stesso Direttore Generale della ASL, Giovanni Gorgoni, ha proposto, in caso di risposta negativa o nelle more della risposta regionale, una ripresa della collaborazione con le farmacie del territorio sulla base di un piano orario predefinito. Sono intanto allo studio della Direzione Strategica progetti di potenziamento del Cup aziendali e del numero verde per le prenotazioni e di nuove forme di collaborazione per aumentare i punti di prenotazione. Attive, invece, le postazioni presenti nelle parafarmacie dell'Ipercoop di Andria e di Barletta dove è possibile effettuare la prenotazione e la disdetta.