Attualità
Premio Mediterraneo “Città di Andria” 2019: consegnato riconoscimento all'istrionico Elio
L’evento organizzato dall’Inter Club di Andria e Corte Sveva
Andria - martedì 14 maggio 2019
22.54
Grande successo per la 16^ edizione del Premio Mediterraneo 2019, una serata scoppiettante e dai risvolti a tratti introspettivi, che ha ospitato sul palco dell'Auditorium "Mons. Di Donna" di Andria, il mattatore Elio, al secolo Stefano Belisari, leader del complesso musicale "Elio e le Storie Tese".
L'happening neroazzurro, organizzato dall'Inter Club di Andria e dal circolo culturale Corte Sveva, è diventata negli anni un appuntamento imperdibile, non solo per i tifosi della F.C. Internazionale. Il Premio Mediterraneo "Città di Andria", nato nel 2006 da un'idea di Franco Califano e Marco Grassi, è un riconoscimento speciale che viene attribuito a personaggi del mondo dello sport, della cultura, dello spettacolo e del giornalismo, tutti accomunati da un'unica grande passione: la Beneamata di Milano.
In un dialogo con il giornalista Roberto Scarpini, caratterizzato da battute esilaranti e intensi momenti di riflessione, l'artista milanese ha incantato il suo pubblico, svelando aneddoti interessanti e divertenti della sua spumeggiante e lunga carriera artistica . Dagli esordi fino ai giorni nostri, Elio è riuscito a esprimere il suo estro, spaziando tra diversi ambiti, di cantante, compositore, attore e scrittore.
Ad accompagnare Elio, in alcune sottolineature musicali durante il suo racconto artistico, la jazzista andriese Patty Lomuscio ed il chitarrista Dino Plasmati. Con la sua elegante voce, la cantante ha ripercorso alcuni dei momenti più importanti che hanno caratterizzato la carriera di Elio, reinterpretando successi come "Born to be Abramo" e "La terra dei cachi".
Nel finale, oltre all'istrionico artista, sono stati premiati: Riccardo Nuzzi, per la sua fede nerazzurra e la lunga militanza nell'Inter Club di Andria; l'imprenditore Antonio D'Ettole di CAI Industries, che oltre a distinguersi in campo professionale, non ha mai nascosto la sua passione per i colori nerazzurri.
Nel corso degli anni, sono stati numerosi i destinatari del riconoscimento. Tra gli altri: Beppe Baresi - Evaristo Beccalossi - Beppe Bergomi – Andrea Bocelli, Paolo Bonolis - Franco Califano – Gianfelice Facchetti – Davide Fontolan – Ignazio Larussa - Marco Marerazzi – Walter Mazzarri – Diego Alberto Milito - Bedy Moratti – Massimo Moratti – Marco Tronchetti Provera – Roberto Vecchioni – Javier Zanetti.
L'happening neroazzurro, organizzato dall'Inter Club di Andria e dal circolo culturale Corte Sveva, è diventata negli anni un appuntamento imperdibile, non solo per i tifosi della F.C. Internazionale. Il Premio Mediterraneo "Città di Andria", nato nel 2006 da un'idea di Franco Califano e Marco Grassi, è un riconoscimento speciale che viene attribuito a personaggi del mondo dello sport, della cultura, dello spettacolo e del giornalismo, tutti accomunati da un'unica grande passione: la Beneamata di Milano.
In un dialogo con il giornalista Roberto Scarpini, caratterizzato da battute esilaranti e intensi momenti di riflessione, l'artista milanese ha incantato il suo pubblico, svelando aneddoti interessanti e divertenti della sua spumeggiante e lunga carriera artistica . Dagli esordi fino ai giorni nostri, Elio è riuscito a esprimere il suo estro, spaziando tra diversi ambiti, di cantante, compositore, attore e scrittore.
Ad accompagnare Elio, in alcune sottolineature musicali durante il suo racconto artistico, la jazzista andriese Patty Lomuscio ed il chitarrista Dino Plasmati. Con la sua elegante voce, la cantante ha ripercorso alcuni dei momenti più importanti che hanno caratterizzato la carriera di Elio, reinterpretando successi come "Born to be Abramo" e "La terra dei cachi".
Nel finale, oltre all'istrionico artista, sono stati premiati: Riccardo Nuzzi, per la sua fede nerazzurra e la lunga militanza nell'Inter Club di Andria; l'imprenditore Antonio D'Ettole di CAI Industries, che oltre a distinguersi in campo professionale, non ha mai nascosto la sua passione per i colori nerazzurri.
Nel corso degli anni, sono stati numerosi i destinatari del riconoscimento. Tra gli altri: Beppe Baresi - Evaristo Beccalossi - Beppe Bergomi – Andrea Bocelli, Paolo Bonolis - Franco Califano – Gianfelice Facchetti – Davide Fontolan – Ignazio Larussa - Marco Marerazzi – Walter Mazzarri – Diego Alberto Milito - Bedy Moratti – Massimo Moratti – Marco Tronchetti Provera – Roberto Vecchioni – Javier Zanetti.