Convegni
“Povertà e legalità”, secondo incontro a Casa Accoglienza
Tema del laboratorio di questa sera sarà la giustizia
Andria - giovedì 27 novembre 2014
10.54
Oggi 27 novembre presso Casa Accoglienza Santa Maria Goretti alle ore 20,00 si terrà il secondo incontro- laboratorio sperimentale dal titolo "Povertà e legalità: ho un debole per i deboli". Il tema posto a fondamento di questo secondo ciclo di incontri è la giustizia. Tema che sarà analizzato seguendo parallelamente la strada tracciata dal vangelo e quella tracciata dai codici vigenti. La giustizia quindi considerata come anello di congiunzione tra testo sacro e testo di legge.
«La giustizia si rispetta solo per timore di incorrere in provvedimenti giudiziari o bisogna considerarla come un valore non negoziabile insito in ogni uomo?». L'incontro si propone anche di scuotere le coscienze di fronte a questa domanda di base che rappresenterà il filo conduttore dell' intero appuntamento. Durante l'incontro, proprio per tradurre le parole in gesti concreti, ci sarà la possibilità di vivere un momento di preghiera a favore di Nino Di Matteo, un vero e coerente servitore della giustizia, Pubblico Ministero della Procura di Palermo, impegnato nel processo sulla "Trattativa Stato -Mafia", che recentemente è stato destinatario di minacce di morte per la sua appassionata e disinteressata ricerca della verità, circa uno dei periodi più bui della recente storia del nostro Paese, le stragi del '92 e '93.
«Questi incontri non sono solo da considerare come un contenitore grondante di parole o relazioni tecniche – conclude Don Geremia - ma anche come opportunità per conoscere le storie di vita vissute nei quartieri, nelle strade della nostra città e non solo».
«La giustizia si rispetta solo per timore di incorrere in provvedimenti giudiziari o bisogna considerarla come un valore non negoziabile insito in ogni uomo?». L'incontro si propone anche di scuotere le coscienze di fronte a questa domanda di base che rappresenterà il filo conduttore dell' intero appuntamento. Durante l'incontro, proprio per tradurre le parole in gesti concreti, ci sarà la possibilità di vivere un momento di preghiera a favore di Nino Di Matteo, un vero e coerente servitore della giustizia, Pubblico Ministero della Procura di Palermo, impegnato nel processo sulla "Trattativa Stato -Mafia", che recentemente è stato destinatario di minacce di morte per la sua appassionata e disinteressata ricerca della verità, circa uno dei periodi più bui della recente storia del nostro Paese, le stragi del '92 e '93.
«Questi incontri non sono solo da considerare come un contenitore grondante di parole o relazioni tecniche – conclude Don Geremia - ma anche come opportunità per conoscere le storie di vita vissute nei quartieri, nelle strade della nostra città e non solo».