Cronaca
Polizia di Stato, arriva un vice dirigente dalla Questura di Bari, il dr. Di Nunno
Lunghi periodi di lavoro svolti in Calabria ed in Sardegna
Andria - martedì 11 luglio 2017
Giunge dalla Questura di Bari il nuovo vice dirigente del locale Commissariato della Polizia di Stato di Andria: è il 48enne vice Questore aggiunto dr. Gerardo Di Nunno.
Da 22 anni nella Polizia di Stato, si è laureato in Giurisprudenza -con una abilitazione all'esercizio della professione forense- prima di frequentare l'Istituto Superiore di Polizia a Roma.
Due lunghe esperienza vissute in Calabria e Sardegna, ricoprendo vari incarichi operativi. Della Sardegna porta con se il ricordo del periodo di tirocinio prima al Reparto Prevenzione Crimine di Nuoro e successivamente nella provincia di Olbia-Tempio, alla Squadra Mobile ed alla squadra Volanti. Non meno breve il periodo trascorso in Calabria, dal 2009 al 2013, in particolar modo nelle province di Cosenza, Vibo Valentia e Reggio Calabria, con brevi intervalli in cui è ritornato in Sardegna.
Gli ultimi quattro anni sono quelli in cui è giunto nella sua terra, la Puglia, di cui è rimasto profondamente attaccato, come per gli affetti. Alla Questura del capoluogo regionale ha svolto incarichi presso i Settori Immigrazione, Polizia amministrativa ed alla Digos con il suo amico dr. Michele De Tullio, che nel 2009 ha ricoperto l'incarico di Primo Dirigente del Commissariato di P.S. di Andria.
Uomo schivo e riservato preferisce operare direttamente sul territorio piuttosto che lavorare solo stando dietro alla scrivania. Inutile dire che Andria e la sua realtà socio economica è stata già analizzata, considerato che è presso il locale Commissariato già da qualche settimana, collaborando già attivamente con il dr. Gianpaolo Patruno, di cui sarà il suo primo collaboratore.
"Sono stato contento quando mi hanno affidato questo incarico che considero altamente operativo considerata la realtà di Andria. Ho accettato di buon grado di giungere qui ed in questi giorni ho già preso confidenza con il territorio. Conosco l'amministrazione della Pubblica Sicurezza, avendo lavorato in vari contesti regionali, l'attenzione con la quale vengono applicate le leggi e le norme regolamentari dello Stato al fine del mantenimento dei più qualificati standard di efficienza in tema di sicurezza pubblica e posso assicurare che qui in Andria vi è personale di primissimo ordine, altamente qualificato e di valido supporto per ogni tipo di indagine. Sono lieto nell'aver constatato il positivo spirito di collaborazione in atto con le altre forze di polizia e più in generale con le istituzioni del territorio, componenti necessarie per garantire il controllo del territorio da parte dello Stato. Ma ricordo che potremo operare sempre al meglio e con successo, offrendo alla Magistratura i riscontri necessari, solo con l'aiuto ed il sostegno che riceveremo dalla collettività".
Da 22 anni nella Polizia di Stato, si è laureato in Giurisprudenza -con una abilitazione all'esercizio della professione forense- prima di frequentare l'Istituto Superiore di Polizia a Roma.
Due lunghe esperienza vissute in Calabria e Sardegna, ricoprendo vari incarichi operativi. Della Sardegna porta con se il ricordo del periodo di tirocinio prima al Reparto Prevenzione Crimine di Nuoro e successivamente nella provincia di Olbia-Tempio, alla Squadra Mobile ed alla squadra Volanti. Non meno breve il periodo trascorso in Calabria, dal 2009 al 2013, in particolar modo nelle province di Cosenza, Vibo Valentia e Reggio Calabria, con brevi intervalli in cui è ritornato in Sardegna.
Gli ultimi quattro anni sono quelli in cui è giunto nella sua terra, la Puglia, di cui è rimasto profondamente attaccato, come per gli affetti. Alla Questura del capoluogo regionale ha svolto incarichi presso i Settori Immigrazione, Polizia amministrativa ed alla Digos con il suo amico dr. Michele De Tullio, che nel 2009 ha ricoperto l'incarico di Primo Dirigente del Commissariato di P.S. di Andria.
Uomo schivo e riservato preferisce operare direttamente sul territorio piuttosto che lavorare solo stando dietro alla scrivania. Inutile dire che Andria e la sua realtà socio economica è stata già analizzata, considerato che è presso il locale Commissariato già da qualche settimana, collaborando già attivamente con il dr. Gianpaolo Patruno, di cui sarà il suo primo collaboratore.
"Sono stato contento quando mi hanno affidato questo incarico che considero altamente operativo considerata la realtà di Andria. Ho accettato di buon grado di giungere qui ed in questi giorni ho già preso confidenza con il territorio. Conosco l'amministrazione della Pubblica Sicurezza, avendo lavorato in vari contesti regionali, l'attenzione con la quale vengono applicate le leggi e le norme regolamentari dello Stato al fine del mantenimento dei più qualificati standard di efficienza in tema di sicurezza pubblica e posso assicurare che qui in Andria vi è personale di primissimo ordine, altamente qualificato e di valido supporto per ogni tipo di indagine. Sono lieto nell'aver constatato il positivo spirito di collaborazione in atto con le altre forze di polizia e più in generale con le istituzioni del territorio, componenti necessarie per garantire il controllo del territorio da parte dello Stato. Ma ricordo che potremo operare sempre al meglio e con successo, offrendo alla Magistratura i riscontri necessari, solo con l'aiuto ed il sostegno che riceveremo dalla collettività".