Politica
Polemiche dentro Forza Italia, Marmo chiede un "chiarimento definitivo"
Dopo le amministrative, in Puglia il centrodestra sconfitto in grandi realtà
Andria - mercoledì 27 giugno 2018
7.54
Si torna a discutere di assetti politici all'interno di Forza Italia. L'auspicato chiarimento torna ad essere chiesto dal Gruppo consiliare di Forza Italia alla Regione, Nino Marmo.
"Le amministrative in Puglia fanno registrare un dato in controtendenza rispetto all'intero territorio nazionale e vedono il centrodestra sconfitto in grandi realtà e Forza Italia in seria e preoccupante difficoltà.
Quello che, però, lascia ancor più sconfortati e amareggiati è il tono e lo stile che stanno caratterizzando le uscite pubbliche di chi ricopre incarichi di responsabilità all'interno di partito. Per il bene di Forza Italia e per il rispetto che dobbiamo ai nostri elettori, non è accettabile che a considerazioni e critiche costruttive si risponda solo e unicamente con attacchi personali che mirano a dileggiare e delegittimare chi si fa portatore di un malessere ormai diffuso in tutta la Puglia.
È un dato oggettivo che a livello regionale nel Partito sia mancata una seria e approfondita analisi del risultato delle politiche di marzo e poco, pochissimo è stato fatto per preparare la tornata delle amministrative.
La verità è che, in assenza di luoghi e momenti di condivisione, ogni richiesta di confronto o di dialogo è stata vissuta come un atto di lesa maestà a cui si è risposto cercando di emarginare o silenziare la protesta interna, non capendo che tutto quello che è stato fatto e detto nasceva dalla voglia di aiutare il partito a cui si appartiene e che ci si onora di rappresentare.
Ora, alla luce di questo nuovo risultato negativo, assistiamo in ordine sparso a uscite estemporanee anche di chi da iscritto a Forza Italia ha presentato liste civiche in molti casi in competizione con il partito di appartenenza, o richieste anacronistiche di "pieni poteri" come se fino a oggi non si fosse avuta la possibilità di fare e disfare a piacimento senza alcun confronto.
Io mi rifiuto di entrare in quella che ad oggi appare a tutti gli effetti una lotta da pollaio, che getta discredito sul partito e allontana ancora di più i nostri elettori.
Il futuro di Forza Italia e della sua capacità di dare rappresentanza alla maggioranza dei pugliesi, è più importante di tutto ed è per questo che ritengo non più rinviabile un chiarimento definitivo. In tal senso rivolgo un appello al Presidente Berlusconi e al Vice Presidente Tajani affinché intervengano il prima possibile: il rischio, altrimenti, è che alla prossima tornata elettorale sia Forza Italia ad ottenere risultati da prefisso telefonico", conclude Nino Marmo.
"Le amministrative in Puglia fanno registrare un dato in controtendenza rispetto all'intero territorio nazionale e vedono il centrodestra sconfitto in grandi realtà e Forza Italia in seria e preoccupante difficoltà.
Quello che, però, lascia ancor più sconfortati e amareggiati è il tono e lo stile che stanno caratterizzando le uscite pubbliche di chi ricopre incarichi di responsabilità all'interno di partito. Per il bene di Forza Italia e per il rispetto che dobbiamo ai nostri elettori, non è accettabile che a considerazioni e critiche costruttive si risponda solo e unicamente con attacchi personali che mirano a dileggiare e delegittimare chi si fa portatore di un malessere ormai diffuso in tutta la Puglia.
È un dato oggettivo che a livello regionale nel Partito sia mancata una seria e approfondita analisi del risultato delle politiche di marzo e poco, pochissimo è stato fatto per preparare la tornata delle amministrative.
La verità è che, in assenza di luoghi e momenti di condivisione, ogni richiesta di confronto o di dialogo è stata vissuta come un atto di lesa maestà a cui si è risposto cercando di emarginare o silenziare la protesta interna, non capendo che tutto quello che è stato fatto e detto nasceva dalla voglia di aiutare il partito a cui si appartiene e che ci si onora di rappresentare.
Ora, alla luce di questo nuovo risultato negativo, assistiamo in ordine sparso a uscite estemporanee anche di chi da iscritto a Forza Italia ha presentato liste civiche in molti casi in competizione con il partito di appartenenza, o richieste anacronistiche di "pieni poteri" come se fino a oggi non si fosse avuta la possibilità di fare e disfare a piacimento senza alcun confronto.
Io mi rifiuto di entrare in quella che ad oggi appare a tutti gli effetti una lotta da pollaio, che getta discredito sul partito e allontana ancora di più i nostri elettori.
Il futuro di Forza Italia e della sua capacità di dare rappresentanza alla maggioranza dei pugliesi, è più importante di tutto ed è per questo che ritengo non più rinviabile un chiarimento definitivo. In tal senso rivolgo un appello al Presidente Berlusconi e al Vice Presidente Tajani affinché intervengano il prima possibile: il rischio, altrimenti, è che alla prossima tornata elettorale sia Forza Italia ad ottenere risultati da prefisso telefonico", conclude Nino Marmo.