Giovanni Addario
Giovanni Addario
Politica

Polemica sull'aumento TARI. Addario (PD): "Portata al suo massimo dall’amministrazione Giorgino"

"Qualche reduce esponente di quel nefasto centro destra omette di dirlo"

"Il centrodestra (o i solisti afferenti ad esso) ci accusano di aver aumentato la TARI, senza preoccuparsi di spiegare ai cittadini tutta la verità – commenta in una nota Giovanni Addario, segretario cittadino del PD -. L'aumento incriminato è del 6,13% nella nostra Città; una percentuale contenuta rispetto alle previsioni che avrebbero visto un aumento del 9,6%. L'aumento è imputabile a questa amministrazione?"

"Niente affatto! Da mesi -prosegue Giovanni Addario- tiene banco la questione dell'aumento TARI in tutti i comuni pugliesi, a causa di un contenzioso che ha visto soccombere la Regione Puglia e che riguarda i costi di conferimento e smaltimento dei rifiuti su piattaforme spesso molto lontane dalla città.
Un sistema regionale complesso e farraginoso, per un servizio che deve essere interamente coperto da comuni e contribuenti.
La TARI ad Andria è stata portata al suo massimo consentito dall'amministrazione Giorgino, che nel frattempo aveva creato la condizione di disastro economico del Comune, azzerando servizi e alzando al massimo tutte le aliquote a causa del piano di riequilibrio.
Ovviamente qualche reduce esponente di quel nefasto centro destra omette di dirlo e allora è il caso di rinfrescargli la memoria.
La TARI licenziata l'altro giorno in consiglio è stato possibile contenerla grazie all'impegno dei cittadini che ci hanno permesso di raggiungere il 75% di rifiuti differenziati. Un risultato di tutti, indubbiamente. Ne siamo consapevoli e orgogliosi perché è il risultato di tutta la comunità.
Dei cittadini che hanno differenziato con più consapevolezza, degli esercenti che sono stati sensibilizzati a farlo, dell'Amministrazione che ha creato i presupposti e le condizioni per puntare ad essere tra i primi comuni della BAT (siamo secondi) e in Regione Puglia con la più alta percentuale di raccolta differenziata.
E questo ci ha permesso di ricevere i benefit regionali, circa 1.070.000 di euro più altri 75.000 euro che si sono aggiunti qualche giorno fa. È anche grazie a queste risorse che siamo riusciti a diminuire la fisiologica percentuale di aumento TARI. Era un obiettivo che questa Amministrazione si era posta nelle linee di mandato e che abbiamo raggiunto con il contributo di tutti.
Non possiamo non ricordare, però, che quando ci siamo insediati il comune di Andria aveva la percentuale tra le più bassa del circondario di raccolta differenziata, non tutti gli esercenti differenziavano i rifiuti, gli incivili "sporcaccioni" la facevano quasi sempre franca, il comune e quindi i cittadini non incassavano nulla dalla vendita del materiale differenziato e il limite del kilometraggio entro il quale il comune non deve una franchigia per il trasporto dei rifiuti in discarica era fissato a 70Km, oggi è a 100Km.
Tutte azioni impercettibili, ma che di fatto toccano le tasche dei cittadini, evitando ulteriori aumenti sulla TARI.
Noi non ci stiamo a ricevere ammonimenti da coloro che sedevano sugli scranni della sala consiliare nelle precedenti consiliature e che hanno di fatto mal gestito la cosa pubblica, causando danni che ancora oggi paghiamo.
Questa sì che è una constatazione oggettiva e vera, vista la situazione in cui versavano l'Ente e la Città al nostro insediamento. Una mala gestio che grava tutt'oggi sui cittadini che si ritrovano a dover sopperire ai danni causati da una compagine politica inadatta. Una compagine, quella di centrodestra, che da quella esperienza amministrativa ne è uscita cannibalizzata e che tuttora interviene pubblicamente non come un'unica parte politica con idee condivise, ma come singoli soggetti dalle dubbie velleità che spesso scopiazzano i reciproci interventi.
Non accettiamo che taluni ci facciano discorsi di unità e compattezza, visto che ad oggi ci sembra che versino in uno stato frammentato ed evanescente.
Vorrebbero gettare fango sull'operato di una Amministrazione che ha dovuto e voluto caricarsi una situazione disastrosa e che con un lavoro costante sta cercando di risollevare, con risultati quotidiani concreti, sotto gli occhi di tutti.
Il centrodestra compie un peccato di presunzione; al centrosinistra e al Partito Democratico, purtroppo, tocca l'antipatico ruolo di rinfrescare la memoria su ciò che non hanno fatto quando potevano e su ciò che hanno fatto con risultati disastrosi.
La cosa scandalosa è che si tratta di un centro destra che non dice una parola sulle scellerate scelte del governo Meloni di spaccare l'Italia con l'autonomia differenziata o sul Piano Italia 5G con cui si installano impianti in deroga ad ogni regolamento comunale, aumentando i limiti di emissioni.
Questo il centro destra locale lo andasse a giustificare ai residenti di via Scipione l'Africano, tanto per fare un esempio".
  • Comune di Andria
  • partito democratico andria
  • Pd
  • tari
  • Gianni Addario
Altri contenuti a tema
Alla Sindaca Bruno, conferito il premio di "Sindaco di Puglia dell'anno" Alla Sindaca Bruno, conferito il premio di "Sindaco di Puglia dell'anno" “Dedico questo premio ad Alessandro D’Angelo, mio caro collaboratore scomparso troppo presto”
Violenza contro le donne: doppio appuntamento per l'Accademia Wingtsun Ewto Puglia Violenza contro le donne: doppio appuntamento per l'Accademia Wingtsun Ewto Puglia In viale Crispi lezione dimostrativa gratuita aperta a tutte le donne dai 12 anni in su
Andria Multiservice, campagna di sensibilizzazione contro la violenza sulle donne Andria Multiservice, campagna di sensibilizzazione contro la violenza sulle donne Lunedì tutti con la spilletta sul petto, Griner: "Gesto simbolo ma dal forte messaggio solidale"
Banca del cuore: ad Andria screening cardiologici completi e gratuiti Banca del cuore: ad Andria screening cardiologici completi e gratuiti Un'occasione da non lasciarsi scappare per avere un quadro chiaro e completo sul proprio stato di salute
Ad Andria un nuovo patto per lo sviluppo dell’agricoltura, incontro alla sede della Cia Ad Andria un nuovo patto per lo sviluppo dell’agricoltura, incontro alla sede della Cia Inaugurata nuova sede dell’organizzazione in via Venezia Giulia 136, più servizi e più attenzione per la Bat
Al Bosco urbano "Vincenza Agrisano" il 25 novembre sarà celebrata ad Andria la giornata dell'albero Al Bosco urbano "Vincenza Agrisano" il 25 novembre sarà celebrata ad Andria la giornata dell'albero Con la Sindaca Giovanna Bruno, il vescovo Mons. Luigi Mansi, autorità civili, militari e gli alunni di numerose scuole della città
Pirata della strada manda fuori strada Panda con una donna a bordo che rimane ferita Pirata della strada manda fuori strada Panda con una donna a bordo che rimane ferita Danneggiate numerose auto ferme al semaforo di via Corato, all'altezza di Quarto Di Palo. Procedeva a forte velocità sulla corsia di sorpasso
Giornata degli Alberi: Ad Andria la maglia nera regionale, fanalino di coda con soli 15mila alberi Giornata degli Alberi: Ad Andria la maglia nera regionale, fanalino di coda con soli 15mila alberi Coldiretti: La Puglia tra le regioni meno boschive d'Italia (solo il 7,8%)
© 2001-2024 AndriaViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica telematica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
AndriaViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.