Più sicurezza nel centro storico

In seguito ai fatti che hanno contraddistinto la serata di ieri nel centro storico, ecco l'intervento di Walter Sgaramella, socio dell'Artificio e segretario del neonato Comitato delle Attività del Centro Storico.

«Dopo l'ennesimo episodio di violenza verificatosi nella serata di ieri in zona via vaglio mi sento in dovere di denunciare la situazione di completa anarchia nella quale versa il centro storico di Andria. Io personalmente ho sempre creduto nelle potenzialità di crescita della nostra città tanto da investire i miei risparmi nella costituzione di un'Associazione Culturale che dal 28 aprile del 2011 opera attivamente sul territorio, con l'obiettivo principe di creare aggregazione giovanile finalizzata alla crescita culturale attraverso l'espressione e la fruizione di ogni forma di arte.

Come me tanti altri giovani imprenditori, negli ultimi due anni, hanno deciso di mettere le proprie risorse a servizio della comunità aprendo nuove realtà commerciali nel centro storico. La ventata di freschezza imprenditoriale ha ridato energia alle numerose attività già presenti che erano bloccate da una monotonia spaventosa. Per tali ragioni il borgo antico è tornato ad essere, dopo più di 50 anni, il centro della nostra città.
In qualità di Segretario del neonato Comitato delle Attività del Centro Storico mi sento di dire a gran voce che grazie ai sacrifici ed agli investimenti di tutti noi il cuore di Andria è tornato a pulsare ed a popolarsi di giovani che attualmente non sentono alcuna necessità di spostarsi altrove per incontrarsi e condividere i propri interessi.

L'amministrazione sta facendo grandi sforzi per rendere fruibili spazi che fino a poco tempo fa erano abbandonati al degrado… ma non basta! Adesso è necessario che il centro storico sia non solo fruibile, ma soprattutto vivibile. Abbiamo bisogno urgente di presidi fissi delle forze dell'ordine che limitino gli episodi di violenza che quotidianamente si verificano. E' necessario un regolamento che disciplini gli orari entro i quali poter svolgere liberamente spettacoli musicali all'interno o all'esterno delle attività soprattutto durante i mesi estivi. E' arrivato il momento di chiudere al traffico nelle ore serali, dove fattibile, le zone del borgo antico più popolate. Urge un intervento immediato da parte dell'amministrazione per garantire la tutela delle attività commerciali e dei cittadini tutti. Le centinaia di giovani che riempiono le piazze e i vicoli del centro storico sono un patrimonio immenso che va custodito… a tutti i costi!».