Pista di pattinaggio in concessione all'associazione "Andria Padel" per un anno

Un campo da padel nella pista di pattinaggio? Presto sarà possibile dopo la manifestazione di interesse pervenuta al Comune di Andria per l'utilizzo della struttura sita in via Barletta, a seguito dell'avviso pubblico pubblicato dall'ente comunale circa tre mesi fa per l'affidamento e gestione dell'impianto. Ad ottenere la concessione è l'associazione sportiva dilettantistica "Andria Padel", che gestirà la pista di pattinaggio per un anno a partire dalla data di sottoscrizione del contratto. Il canone annuo che sarà corrisposto all'ente proprietario dell'impianto, ovvero il Comune, è pari a € 15.000,00 ovvero € 1.250,00 mensili. All'interno dell'immobile, secondo quanto stabilito dall'Amministrazione comunale, non si possono esercitare attività commerciali alimentari né di somministrazione di alimenti e bevande.

Come detto, la concessione avrà la durata di un anno fatta salva la possibilità di revoca per ragioni di pubblico interesse. Come specificato dal Comune, "alla scadenza la concessione decadrà di diritto, salva la facoltà di eventuale rinnovo per un ulteriore periodo di pari durata, su richiesta del concessionario, da presentarsi entro e non oltre 12 mesi dalla scadenza ad insindacabile giudizio dell'Amministrazione. Alla scadenza quindi, i locali torneranno nella piena disponibilità del Comune in buono stato manutentivo". La manutenzione ordinaria sarà a cura del concessionario che potrà anche eseguire lavori di manutenzione straordinaria, "solo a seguito di autorizzazione da parte del Comune, previa presentazione di progetto esecutivo al competente Servizio del Settore Lavori Pubblici del Comune di Andria".

La pista di pattinaggio, che è stata utilizzata l'ultima volta nello scorso periodo natalizio tra dicembre e gennaio, sarà presto terreno di una disciplina sportiva molto diffusa negli ultimi tempi, anche nel nostro territorio. Il Padel – come spiegato sul sito della Federazione Italiana Tennis - è un gioco a coppie, derivato dal tennis, il cui campo (simile a quello da tennis ma più piccolo) è delimitato ai quattro lati da pareti sulle quali la pallina può rimbalzare rimanendo in gioco. Il nome deriva dallo spagnolo pádel, adattamento grafico dell'inglese paddle, che significa 'pagaia' termine usato in principio per indicare le particolari racchette di legno che in origine venivano utilizzate per giocare. Il gioco si pratica con una racchetta, denominata "pala", dal piatto rigido con la quale si colpisce una palla esternamente indistinguibile da una palla da tennis ma dalla pressione interna leggermente inferiore per limitare il rimbalzo e consentire ai giocatori un maggiore controllo.