Territorio
Pippo Baudo ospite del Meeting Cercatori della Verità
«L'età avanza ma cerco di esser sempre iperconnesso». Un pezzo di storia della televisione italiana ha animato la serata di Piazza Duomo
Andria - giovedì 5 settembre 2013
10.06
Disconnessi o iperconnessi: è questo il tema della decima edizione del Meeting Cercatori della Verità di Andria, organizzato dall'Associazione Corte Sveva Onlus. La "Final edition", come scrivono gli organizzatori stessi, parla di tecnologia e di innovazione. Un'anteprima, dei dialoghi che caratterizzeranno il mese di ottobre in città, è stata quella di ieri sera, mercoledì 4 settembre, in Piazza Duomo dove l'eterno Pippo Baudo e l'intramontabile Giucas Casella hanno animato la serata.
Nell'intervista del pre spettacolo, il conduttore televisivo vivente più famoso d'Italia ha parlato di web, social network e televisione: «L'età avanza ma cerco di esser sempre iperconnesso - ha raccontato Pippo Baudo - a meno che non si voglia fare come gli eremiti, è necessario apprendere e conoscere sempre anche se il tempo scorre inevitabilmente per tutti. Ho un buon rapporto con i social network perchè permettono di avere un contatto diretto con il pubblico ma bisogna utilizzarlo con estrema intelligenza e giudizio». La televisione moderna è profondamente diversa da quella nella quale il conduttore ha iniziato la sua carriera: «E' tutto differente - ha concluso Pippo Baudo - oggi non esiste un solo televisore a famiglia, ma ve ne sono uno a persona e la tv non si guarda più insieme ma da soli. Questa è la prima grande novità che ha, difatto, reso molto più variegato questo tipo di mondo. Bisogna sempre avere cura, attenzione e responsabilità quando un microfono è aperto sotto la nostra bocca». L'intervista completa in allegato a questo articolo.
Nell'intervista del pre spettacolo, il conduttore televisivo vivente più famoso d'Italia ha parlato di web, social network e televisione: «L'età avanza ma cerco di esser sempre iperconnesso - ha raccontato Pippo Baudo - a meno che non si voglia fare come gli eremiti, è necessario apprendere e conoscere sempre anche se il tempo scorre inevitabilmente per tutti. Ho un buon rapporto con i social network perchè permettono di avere un contatto diretto con il pubblico ma bisogna utilizzarlo con estrema intelligenza e giudizio». La televisione moderna è profondamente diversa da quella nella quale il conduttore ha iniziato la sua carriera: «E' tutto differente - ha concluso Pippo Baudo - oggi non esiste un solo televisore a famiglia, ma ve ne sono uno a persona e la tv non si guarda più insieme ma da soli. Questa è la prima grande novità che ha, difatto, reso molto più variegato questo tipo di mondo. Bisogna sempre avere cura, attenzione e responsabilità quando un microfono è aperto sotto la nostra bocca». L'intervista completa in allegato a questo articolo.