
Politica
Pinqua e Pums: due facce della stessa rigenerazione
La maggioranza che sostiene l'amministrazione Bruno replica al Commissario cittadino di Fratelli d'Italia, Flavio Civita
Andria - martedì 1 novembre 2022
21.12
La maggioranza consigliare di centrosinistra, che sostiene l'amministrazione della Sindaca Giovanna Bruno, in una nota stampa confuta le affermazioni contenute in un intervento del Commissario cittadino di Fratelli d'Italia, Flavio Civita.
"Questa volta tocca a Fratelli d'Italia, per bocca del suo commissario cittadino Civita, provare a stravolgere la realtà delle cose per conto di una parte del centro destra.
Sul redigendo Piano della Mobilità Sostenibile (PUMS), invece che assumere un atteggiamento serio e costruttivo, facendo legittimamente pervenire al settore Mobilità sensate e ponderate osservazioni così come richiede il serio processo partecipativo in corso, preferiscono in modo maldestro utilizzare la stampa per muovere critiche a caso, senza fondamento alcuno, ai limiti del surrealismo.
Tutto vero quanto di buono da loro affermato sul progetto PINQUA ARIA: Largo Ceruti e Largo Appiani avranno housing sociale, verde, alberature, fontane, ma affinchè vi sia una reale qualità dell'abitare è fondamentale avere anche una mobilità che ben si armonizzi con il contesto.
Al dott. Flavio Civita, o a qualcun altro a caso di Fratelli d'Italia, sarebbe bastato venire anche ad uno solo degli incontri pubblici che si sono organizzati sui PUMS, per sapere che si tratta di un progetto ancora in fase partecipativa, il quale al momento propone ipotesi, non fornisce soluzioni definitive. Sappiano che la "partecipazione" per Fratelli d'Italia è qualcosa che si mangia, ma, purtroppo per loro, visto che il Pums lo stiamo facendo così, partecipato, bisogna farci i conti.
A saper leggere e guardare bene le carte inoltre, pur senza partecipare agli incontri, si capisce bene come in Largo Appiani i progettisti hanno ipotizzato un "parcheggio interrato", che quindi, studi di fattibilità e finanziamenti permettendo, non pregiudicherebbe la possibilità di realizzarvi al di sopra quanto previsto dai PINQUA.
Analogo discorso vale per il terminal autobus, oggi provvisoriamente allocato il Largo Ceruti e che un contributo costruttivo porterebbe ad ipotizzare realizzato in Largo Appiani, utilizzando la parte di esso a ridosso del Liceo Classico. Infatti sfruttando la permeabilità pedonale determinata dall'interramento della stazione di Andria Centro, si verrebbe a determinare in superficie uno strategico nodo intermodale ferro/gomma/ciclovie. Il tutto impiegando pavimentazioni permeabili. Altro che colate di asfalto!
Su di una cosa concordiamo con Fratelli d'Italia. Largo Appiani e Largo Ceruti sono oggi aree dismesse e degradate. Triste eredità del passato decennio di destra, fatto di immobilismo e sciatteria e che grazie alla vista lunga di questa Amministrazione, con i Pinqua e con il Pums saranno fra qualche tempo solo un polveroso ricordo.
P.S. Pare che in FdI non sappiano leggere neanche la fiaba di Cenerentola in quanto solo apparentemente l'incanto svanisce, ma l'esito come si sa, è a lieto fine".
"Questa volta tocca a Fratelli d'Italia, per bocca del suo commissario cittadino Civita, provare a stravolgere la realtà delle cose per conto di una parte del centro destra.
Sul redigendo Piano della Mobilità Sostenibile (PUMS), invece che assumere un atteggiamento serio e costruttivo, facendo legittimamente pervenire al settore Mobilità sensate e ponderate osservazioni così come richiede il serio processo partecipativo in corso, preferiscono in modo maldestro utilizzare la stampa per muovere critiche a caso, senza fondamento alcuno, ai limiti del surrealismo.
Tutto vero quanto di buono da loro affermato sul progetto PINQUA ARIA: Largo Ceruti e Largo Appiani avranno housing sociale, verde, alberature, fontane, ma affinchè vi sia una reale qualità dell'abitare è fondamentale avere anche una mobilità che ben si armonizzi con il contesto.
Al dott. Flavio Civita, o a qualcun altro a caso di Fratelli d'Italia, sarebbe bastato venire anche ad uno solo degli incontri pubblici che si sono organizzati sui PUMS, per sapere che si tratta di un progetto ancora in fase partecipativa, il quale al momento propone ipotesi, non fornisce soluzioni definitive. Sappiano che la "partecipazione" per Fratelli d'Italia è qualcosa che si mangia, ma, purtroppo per loro, visto che il Pums lo stiamo facendo così, partecipato, bisogna farci i conti.
A saper leggere e guardare bene le carte inoltre, pur senza partecipare agli incontri, si capisce bene come in Largo Appiani i progettisti hanno ipotizzato un "parcheggio interrato", che quindi, studi di fattibilità e finanziamenti permettendo, non pregiudicherebbe la possibilità di realizzarvi al di sopra quanto previsto dai PINQUA.
Analogo discorso vale per il terminal autobus, oggi provvisoriamente allocato il Largo Ceruti e che un contributo costruttivo porterebbe ad ipotizzare realizzato in Largo Appiani, utilizzando la parte di esso a ridosso del Liceo Classico. Infatti sfruttando la permeabilità pedonale determinata dall'interramento della stazione di Andria Centro, si verrebbe a determinare in superficie uno strategico nodo intermodale ferro/gomma/ciclovie. Il tutto impiegando pavimentazioni permeabili. Altro che colate di asfalto!
Su di una cosa concordiamo con Fratelli d'Italia. Largo Appiani e Largo Ceruti sono oggi aree dismesse e degradate. Triste eredità del passato decennio di destra, fatto di immobilismo e sciatteria e che grazie alla vista lunga di questa Amministrazione, con i Pinqua e con il Pums saranno fra qualche tempo solo un polveroso ricordo.
P.S. Pare che in FdI non sappiano leggere neanche la fiaba di Cenerentola in quanto solo apparentemente l'incanto svanisce, ma l'esito come si sa, è a lieto fine".