Vita di città
Piccole discariche di rifiuti crescono. E intanto si riduce la percentuale di raccolta differenziata
La Sindaco Bruno denuncia: "Dobbiamo migliorare, nell'interesse di tutti"
Andria - martedì 15 febbraio 2022
5.27
Non siamo ancora all'emergenza ma poco ci manca. Aumentano in città ma soprattutto in periferia le piccole discariche. Rifiuti di ogni genere vengono abbandonati ovunque, tanto da creare non solo disappunto per una condizione ormai sempre più al limite del sostenibile, ma precarie condizioni igienico sanitarie. E intanto scende la percentuale di raccolta differenziata mentre aumenta la spesa per raccogliere questo pattume, con l'ufficio Ambiente e la società Sangalli subissati di telefonate di cittadini indignati da tanto degrado. Urgono interventi decisi: multe e maggior presidio del territorio, Forze dell'ordine, fototrappole ma anche con l'aiuto delle Associazioni di volontariato. La situazione odierna nel video post del Sindaco Bruno.
"Discariche abusive sparse in città e immediatamente fuori, che costringono ad interventi straordinari di pulizia.
La Sangalli ha bonificato le zone Sgarantiello, via Canosa, San Valentino e altre sono in lavorazione.
È bene sapere che differenziare è importante per riportare le percentuali di raccolta a livelli idonei a poter accedere a benefici economici (purtroppo siamo ancora lontani).
Negli ultimi mesi, con un lavoro costante e collettivo, avevamo recuperato alcuni punti, attestandoci intorno a poco più del 63%.
Il periodo natalizio (con tanto indifferenziato da parte delle attività commerciali) e le innumerevoli discariche abusive in ogni dove, purtroppo hanno comportato la riduzione di questa percentuale. Dobbiamo migliorare, nell'interesse di tutti. È un fatto di civiltà, una questione di rispetto che dobbiamo a noi stessi. Andiamo avanti".
"Discariche abusive sparse in città e immediatamente fuori, che costringono ad interventi straordinari di pulizia.
La Sangalli ha bonificato le zone Sgarantiello, via Canosa, San Valentino e altre sono in lavorazione.
È bene sapere che differenziare è importante per riportare le percentuali di raccolta a livelli idonei a poter accedere a benefici economici (purtroppo siamo ancora lontani).
Negli ultimi mesi, con un lavoro costante e collettivo, avevamo recuperato alcuni punti, attestandoci intorno a poco più del 63%.
Il periodo natalizio (con tanto indifferenziato da parte delle attività commerciali) e le innumerevoli discariche abusive in ogni dove, purtroppo hanno comportato la riduzione di questa percentuale. Dobbiamo migliorare, nell'interesse di tutti. È un fatto di civiltà, una questione di rispetto che dobbiamo a noi stessi. Andiamo avanti".