Piazza Di Vittorio arricchita di un nuovo arredo urbano. <span>Foto Riccardo Di Pietro</span>
Piazza Di Vittorio arricchita di un nuovo arredo urbano. Foto Riccardo Di Pietro
Vita di città

Piazza Di Vittorio "arricchita" da un nuovo arredo urbano

Vetrinetta stile vittoriano in "bella" vista

Una grande insegna ad indicare la camera del lavoro, un sontuoso monumento a Giuseppe Di Vittorio, una piazza dedicata ai lavoratori nel cuore della città di Andria, nei pressi del palazzo municipale.

A lanciare l'allarme sono alcuni residenti indignati della zona, a segnalarci che la piazzetta era stata "arricchita" di un altro arredo urbano. Recatoci sul posto sia ieri sera che questa mattina abbiamo potuto constatare una triste realtà: "che non si trattava di un arredo, ma di un abbandono di rifiuto ingombrante e precisamente di una vetrinetta-cristalliera lasciata da chissà chi.

La solita discarica a cielo aperto proprio al centro della piazza che insieme a cumuli d'immondizia, fanno da sfondo monumento al sindacalista ed alla vicina sede della CGIL.

"Siamo stanchi di questa situazione - dice un cittadino -. Abbandoni selvaggi da parte di persone incivili che imbrattano senza ritegno la nostra città, forse, una denuncia pubblica può smuovere qualche coscienza non proprio limpida".

Incuria e degrado proprio non sembrano trovare alternativa, l'annosa questione dei rifiuti abbandonati nei punti più impensabili della città e la totale assenza di rispetto per le regole continua senza tregua e senza timore di essere puniti.
Piazza Di Vittorio arricchita di un nuovo arredo urbanoPiazza Di Vittorio arricchita di un nuovo arredo urbanoPiazza Di Vittorio arricchita di un nuovo arredo urbanoPiazza Di Vittorio arricchita di un nuovo arredo urbano
  • Piazza Giuseppe Di Vittorio
© 2001-2025 AndriaViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica telematica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
AndriaViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.