Andria aerea
Andria aerea
Territorio

Piano Paesaggistico Territoriale: la Regione pensa alla riadozione

Concertazione frenetica in questi giorni per eliminare le criticità e prevedere modifiche

Ridurre al minimo la possibilità di contenziosi e dotare la Regione di uno strumento essenziale per il territorio per i prossimi anni. Il Piano Paesaggistico Territoriale adottato dalla Regione Puglia nello scorso mese di agosto, sarà riadottato alla luce della frenetica concertazione di questi giorni e con tutte le modifiche necessarie che i territori, i rappresentanti istituzionali, l'Anci, le associazioni di categoria, le organizzazioni sindacali e gli ordini professionali potranno proporre e saranno confacenti con lo spirito del piano stesso.

Ieri già un passaggio in V Commissione regionale con l'Assessore alla Qualità del territorio della Regione Puglia, Angela Barbanente, ad illustrare tutte le modifiche agli articoli 104, 105, 106 e 107, condivise con il Ministero dei beni artistici e culturali. In sostanza si è prevista l'abrogazione dei vincoli di salvaguardia sugli ulteriori contesti paesaggistici, la salvaguardia dei piani urbanistici esecutivi/attuativi approvati o dotati di parere obbligatorio e vincolante a norma del Putt, degli interventi autorizzati a norma del Putt e di quelli dotati dei necessari titoli abilitativi fino alla scadenza dell'autorizzazione paesaggistica già rilasciata, la salvaguardia delle varianti di adeguamento degli strumenti urbanistici generali approvate dopo l'Approvazione della proposta di Pptr (11 gennaio 2010) e dei Pug che hanno ottenuto parere di compatibilità dopo la stessa data. Si è stabilito, inoltre, che le varianti di adeguamento al Putt e i Pug adottati dopo l'11 gennaio 2010 e prima dell'entrata in vigore del Pptr, proseguono l'iter di approvazione avviato. Infine, in caso di incoerenza tra previsioni normative e cartografia del Pptr, saranno prevalenti le prime.

In tanti avevano chiesto un provvedimento di sospensiva di questo strumento, ma la Regione ha deciso di accogliere le modifiche e riadottare il provvedimento stesso superando le criticità già rilevate.
© 2001-2024 AndriaViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica telematica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
AndriaViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.