Piano Paesaggistico Territoriale: la Puglia adotta le modifiche

Il 29 ottobre la Giunta regionale ha approvato le modifiche alle norme di salvaguardia al Piano paesaggistico territoriale regionale (Articolo di approfondimento di AndriaViva del 20 settembre). La riadozione del PPTR giunge all'indomani della frenetica concertazione tra tutte le parti coinvolte attraverso uno strumento fondamentale per lo sviluppo e la salvaguardia dell'intero territorio regionale (Articolo di approfondimento del 25 settembre).

«Con l'adozione delle modiche alle norme - ha dichiarato la Vicepresidente e assessore alla Qualità del territorio della Regione Puglia, Angela Barbanente - di salvaguardia e transitorie del nuovo Pptr condivise con il Ministero per i Beni e le attività culturali, si chiude una prima fase di ascolto delle istituzioni, delle forze politiche e sociali della regione, consegnando alle comunità pugliesi uno strumento utile alla salvaguardia, valorizzazione e riqualificazione dei paesaggi. Si apre ora una fase di confronto finalizzato a rendere il Piano più aderente alle specificità dei contesti locali e ai bisogni, aspirazioni e desideri, della comunità regionale».

Soddisfazione per i correttivi apportati anche dal Presidente della Provincia di Barletta-Andria-Trani, Francesco Ventola. Durante il convegno sul Piano Paesaggistico del 27 settembre scorso a Barletta, era stato lo stesso Presidente Ventola, con esponenti di Ordini professionali locali, a invocare all'Assessore regionale Barbanente uno stop and go che consentisse di apportare una serie di modifiche al Piano, oltre che ad alcuni chiarimenti in materia. «Richiesta prontamente esaudita». Le modifiche riguardano le misure di salvaguardia, disposizioni transitorie, Piani d'intervento di recupero territoriale e disposizioni finali (articoli 105, 106, 107 e 108).