
Vita di città
Piano di riequilibrio, pronta la delibera: in aula forse il 27 novembre
Oggi riunione di capigruppo per calendarizzare commissione e consiglio. Il 26 iniziativa "verità" del centrosinistra
Andria - mercoledì 21 novembre 2018
14.08
La delibera da sottoporre al consiglio comunale è pronta. Manca la data in cui si riunirà la massima assise che dovrebbe essere il 27 novembre ma la certezza arriverà solo dopo la riunione dei capigruppo convocata per questo pomeriggio a Palazzo di Città. Nell'incontro verrà calendarizzato anche l'approdo del testo alla commissione competente.
La proposta di delibera del piano di riequilibrio finanziario pluriennale è contenuta in 10 pagine (più altre 74 di piano vero e proprio) in cui fatte, salve le premesse, si giunge all'analisi del disavanzo di amministrazione presunto al 31/12/2018, all'elenco dei debiti fuori bilancio ed alla disamina delle anticipazioni di tesoreria, pignoramenti, debito verso fornitori ed Aro. Insomma, uno studio sulla base del quale l'Ente ha provveduto all'elaborazione del piano di riequilibrio finanziario pluriennale al fine di "assicurare il graduale riequilibrio per tutto il periodo di durata dello stesso stabilito in 15 anni", si legge della proposta di delibera in cui si spiega che "è stata ridotta la spesa e modificate di tariffe di alcuni servizi" con la delibera di giunta comunale che si è svolta domenica pomeriggio invia straordinaria e di cui ci siamo già occupati.
Ora resta da capire quale sarà l'atteggiamento di maggioranza ed opposizione con il centrosinista che ha già annunciato un'iniziativa per lunedì 26 novembre, alle ore 19:00, presso la Sala Attimonelli (Albergo dei Pini), "per raccontare alla città quanto sta avvenendo nelle ultime ore, qual è la reale situazione della cassa comunale e cosa i cittadini devono aspettarsi dalla manovra finanziaria che la maggioranza approverà nel prossimo consiglio".
La proposta di delibera del piano di riequilibrio finanziario pluriennale è contenuta in 10 pagine (più altre 74 di piano vero e proprio) in cui fatte, salve le premesse, si giunge all'analisi del disavanzo di amministrazione presunto al 31/12/2018, all'elenco dei debiti fuori bilancio ed alla disamina delle anticipazioni di tesoreria, pignoramenti, debito verso fornitori ed Aro. Insomma, uno studio sulla base del quale l'Ente ha provveduto all'elaborazione del piano di riequilibrio finanziario pluriennale al fine di "assicurare il graduale riequilibrio per tutto il periodo di durata dello stesso stabilito in 15 anni", si legge della proposta di delibera in cui si spiega che "è stata ridotta la spesa e modificate di tariffe di alcuni servizi" con la delibera di giunta comunale che si è svolta domenica pomeriggio invia straordinaria e di cui ci siamo già occupati.
Ora resta da capire quale sarà l'atteggiamento di maggioranza ed opposizione con il centrosinista che ha già annunciato un'iniziativa per lunedì 26 novembre, alle ore 19:00, presso la Sala Attimonelli (Albergo dei Pini), "per raccontare alla città quanto sta avvenendo nelle ultime ore, qual è la reale situazione della cassa comunale e cosa i cittadini devono aspettarsi dalla manovra finanziaria che la maggioranza approverà nel prossimo consiglio".