Politica
Piano Casa: novità per riqualificare e ampliare le abitazioni
Approvata ieri la delibera proposta dal Settore Sportello Unico Edilizia. L'assessore Di Noia: «Ringrazio gli uffici e l'Ordine degli Ingegneri»
Andria - martedì 26 marzo 2013
20.29
L'atteso Consiglio Comunale di ieri, 25 marzo, ha segnato un altro passaggio in materia edilizia. Con l'approvazione della delibera concernente la "Ridefinizione del costo base per l'acquisizione delle aree a standard da reperire ai sensi degli artt. 3 e 4 della L.R. n. 1472009 e s.m.e i., a modifica della delibera di c.c. n. 8872010", proposta dal Settore Sportello Unico Edilizia, infatti, l'amministrazione ha provveduto a rimodulare alcuni criteri del Piano Casa cittadino, al fine di renderlo più facilmete attuabile.
«La rideterminazione della monetizzazione degli standard in riferimento agli art 3 e 4 della legge regionale 14/2009 (cosiddetto Piano Casa) - ha commentato l'assessore Di Noia - di fatto rende più accessibile le proposte dei singoli cittadini atte a riqualificare e ampliare le proprie abitazioni. Ringrazio dell'ottimo lavoro svolto, non solo gli uffici preposti, ma anche l'Ordine degli Ingegneri per la proficua collaborazione».
«La rideterminazione della monetizzazione degli standard in riferimento agli art 3 e 4 della legge regionale 14/2009 (cosiddetto Piano Casa) - ha commentato l'assessore Di Noia - di fatto rende più accessibile le proposte dei singoli cittadini atte a riqualificare e ampliare le proprie abitazioni. Ringrazio dell'ottimo lavoro svolto, non solo gli uffici preposti, ma anche l'Ordine degli Ingegneri per la proficua collaborazione».