Vita di città
Pericolo strade, Don Michelangelo Tondolo: "Motori e corse…verso cosa?"
Quando l'autodromo di San Valentino permette...a rischio della vita
Andria - giovedì 10 agosto 2023
10.30
Tremendi incidenti stradali che solo per fortuna non sono stati macchiati da esiti nefasti. Don Michelangelo Tondolo, parroco di San Riccardo, commenta quanto sta accadendo negli ultimi tempi in questa parte della città e di come sia necessario intervenire. Ed al più presto. Le foto che pubblichiamo si riferiscono ad un incidente accaduto lo scorso 4 luglio.
"Guidi come un esperto. Che fai l'autista delle rapine?" (Dominic Toretto in "Fast and furious del 2001).
«Quartiere San Valentino, bella illuminazione, strade larghe e ben asfaltate, poi ci metti l'ora tarda ed ecco che diventa suo malgrado un bel set per i film di azione, come quello sopra citato.
Però, peccato che Vin Diesel è un attore e magari in certe scene è stato anche sostituito da comparse in grado di svolgere piroette pericolose con le macchine.
Ma da noi no: martedì 4 luglio ore 23,45 e sabato 5 agosto alle ore 22,30 siam stati teatro di ben due tremendi incidenti. Tremendi, ma non mortali; inoltre occorre aggiungere anche un altro pilota di motocross che gira, accelera, impenna come se niente fosse e poi, ma lo si dice sottovoce ancora, di piccole sfide tra amici. Tutto questo perché l'autodromo "San Valentino" permette.
Ma poi, come si suol dire nel nostro intercalare andriese: cosa dobbiamo aspettare?
Questo pensiero, nella serata di ieri 8 agosto nel parco del quartiere, è stato l'argomento che alcuni adulti baldanzosi mi chiedevano proprio sul da farsi ed elencavano l'installazione dei dossi (no, perché ostacolerebbero le ambulanze, vigili del fuoco e le pattuglie), bande rumorose, segnali stradali e semafori.
Queste famiglie da me hanno ricevuto bene altra suonata, anzi è il caso di dire ben altra "frenata sgommante". Ovvero mi ponevo il problema in generale dello stato di tutti gli autisti coinvolti anche a livello nazionale negli incidenti. Quanti di noi si mettono alla guida da sobri? Quanti guidano dopo aver bevuto o fatto uso di sostanze stupefacenti?
Non dimentichiamoci che le stragi del sabato sera vengono presentate come causate da alta velocità, strade bagnate e imprudenza; ma in verità tantissime di esse sono causate da alcol e droga. Lo so, ma adesso vi chiedo di non far finta di non sapere!
Inoltre, anche se sobri, rimane il fatto che la guida spericolata e senza regole crea solo tanti disagi e pericoli. Quindi è utile sollecitare le autorità a porre rimedio, ma ancora più doveroso per i genitori e noi tutte agenzie educative ricordare la prudenza al volante.
Questo perché non c'è nessun dissuasore alla guida spericolata, se non la propria coscienza».
"Guidi come un esperto. Che fai l'autista delle rapine?" (Dominic Toretto in "Fast and furious del 2001).
«Quartiere San Valentino, bella illuminazione, strade larghe e ben asfaltate, poi ci metti l'ora tarda ed ecco che diventa suo malgrado un bel set per i film di azione, come quello sopra citato.
Però, peccato che Vin Diesel è un attore e magari in certe scene è stato anche sostituito da comparse in grado di svolgere piroette pericolose con le macchine.
Ma da noi no: martedì 4 luglio ore 23,45 e sabato 5 agosto alle ore 22,30 siam stati teatro di ben due tremendi incidenti. Tremendi, ma non mortali; inoltre occorre aggiungere anche un altro pilota di motocross che gira, accelera, impenna come se niente fosse e poi, ma lo si dice sottovoce ancora, di piccole sfide tra amici. Tutto questo perché l'autodromo "San Valentino" permette.
Ma poi, come si suol dire nel nostro intercalare andriese: cosa dobbiamo aspettare?
Questo pensiero, nella serata di ieri 8 agosto nel parco del quartiere, è stato l'argomento che alcuni adulti baldanzosi mi chiedevano proprio sul da farsi ed elencavano l'installazione dei dossi (no, perché ostacolerebbero le ambulanze, vigili del fuoco e le pattuglie), bande rumorose, segnali stradali e semafori.
Queste famiglie da me hanno ricevuto bene altra suonata, anzi è il caso di dire ben altra "frenata sgommante". Ovvero mi ponevo il problema in generale dello stato di tutti gli autisti coinvolti anche a livello nazionale negli incidenti. Quanti di noi si mettono alla guida da sobri? Quanti guidano dopo aver bevuto o fatto uso di sostanze stupefacenti?
Non dimentichiamoci che le stragi del sabato sera vengono presentate come causate da alta velocità, strade bagnate e imprudenza; ma in verità tantissime di esse sono causate da alcol e droga. Lo so, ma adesso vi chiedo di non far finta di non sapere!
Inoltre, anche se sobri, rimane il fatto che la guida spericolata e senza regole crea solo tanti disagi e pericoli. Quindi è utile sollecitare le autorità a porre rimedio, ma ancora più doveroso per i genitori e noi tutte agenzie educative ricordare la prudenza al volante.
Questo perché non c'è nessun dissuasore alla guida spericolata, se non la propria coscienza».