Vita di città
Pendio San Lorenzo, la notte si trasforma in una pista automobilistica
Ennesimo incidente con danni alle autovetture in sosta. Il Comune intervenga al più presto
Andria - venerdì 6 agosto 2021
22.14
Una vera e propria pista automobilista notturna. Pendio San Lorenzo, la strada che da piazza Municipio collega la parte più a ovest della città oltre che congiungere l'anello viario al di fuori delle antiche mura, ormai può annoverarsi come un circuito automobilistico cittadino, dove far sfrecciare impuemente le proprie autovetture a folli velocità.
Questa notte, l'ennesima autovettura ha sbandato, per cause in fase di accertamento ed ha colpito delle autovetture in sosta. Alle prime luci dell'alba l'autovettura era stata rimossa ma sull'asfalto restavano alcuni pezzi della carrozzeria ed una autovettura parcheggiata ammaccata, a testimoniare quanto ormai accade sempre più spesso su questra arteria cittadina.
I cittadini sono esaperati: "siamo stanchi di chiedere l'intervento delle Forze dell'ordine. Sia per lo spigolo situato sul marciapiede che costeggia alcune abitazioni sia per le velocità impossibili che molte autovetture raggiungono, costantemente assistiamo a sinistri automobilistici. Gli schianti nella notte risuonano cupi. Purtroppo per il gran caldo siamo costretti a tenere le finestre aperte ed è come cercare di addormentarsi su un circuito di formula uno. Attendiamo da tempo che l'amministrazione comunale si decida a mettere dei rallentatori sulla strada o meglio ancora delle telecamere (così da multarli), magari dopo essersi decisa di ripulire il rudere della casa del canonico Gazzillo, diventata ricettacolo di topi ed insetti che anche loro contribuiscono a tenerci svegli durante queste calde serate estive".
Questa notte, l'ennesima autovettura ha sbandato, per cause in fase di accertamento ed ha colpito delle autovetture in sosta. Alle prime luci dell'alba l'autovettura era stata rimossa ma sull'asfalto restavano alcuni pezzi della carrozzeria ed una autovettura parcheggiata ammaccata, a testimoniare quanto ormai accade sempre più spesso su questra arteria cittadina.
I cittadini sono esaperati: "siamo stanchi di chiedere l'intervento delle Forze dell'ordine. Sia per lo spigolo situato sul marciapiede che costeggia alcune abitazioni sia per le velocità impossibili che molte autovetture raggiungono, costantemente assistiamo a sinistri automobilistici. Gli schianti nella notte risuonano cupi. Purtroppo per il gran caldo siamo costretti a tenere le finestre aperte ed è come cercare di addormentarsi su un circuito di formula uno. Attendiamo da tempo che l'amministrazione comunale si decida a mettere dei rallentatori sulla strada o meglio ancora delle telecamere (così da multarli), magari dopo essersi decisa di ripulire il rudere della casa del canonico Gazzillo, diventata ricettacolo di topi ed insetti che anche loro contribuiscono a tenerci svegli durante queste calde serate estive".