Chiesa Gesù Crocifisso: il parroco ringrazia i tanti benefattori

In questo periodo di emergenza sanitaria e sociale si sta constatando quanto sia diffusa la solidarietà nel nostro territorio, capace di mettere in campo e sperimentare nuove soluzioni per aiutare le persone in condizione di disagio.
L'appello a vivere questo particolare momento di pandemia con maggiore generosità e solidarietà, lanciato tempo fa dal parroco Don Cosimo Sgaramella, è stato raccolto da tanti fedeli e persone di buona volontà.

Con una lettera aperta Don Cosimo, parroco della chiesa Gesù Crocifisso di Andria e la Caritas parrocchiale, intendono ringraziare tutte le persone e le aziende che hanno offerto il proprio sostegno, sotto diverse forme, per aiutare le numerose famiglie che hanno subito effetti devastanti anche a livello socio-economico ed occupazionale.

"In questo periodo di quarantena, innumerevoli persone con le loro famiglie, di sono umilmente rivolte a noi, trovandosi nell'impossibilità di far fronte alle necessità quotidiane della vita a causa dell'improvvisa ed estrema difficoltà della perdita del lavoro o per aver chiuso le loro piccole imprese.
Per questo, ci sembra giusto e doveroso sottolineare quanto sia stato importante il supporto materiale e psicologico messo in campo fin da subito da Associazioni, Imprenditori e famiglie della nostra Parrocchia per alleviare le situazioni più complicate, attraverso gesti di carità concreta e solidarietà sociali rivolti ai più bisognosi.
Oltre a ringraziare personalmente, mi piacerebbe citarli uno ad uno per l'impegno profuso e spero di ricordarli tutti:
-Le tante Famiglie della nostra comunità parrocchiale, volutamente anonime:
-"Caseificio Montronella":
- Associazione "Orizzonti" con il Presidente dott. Angelo Guarriello e il sig. Michele Pomarico coordinatore silenzioso su Andria.
-Associazione "Amici per la Vita" ed il suo Presidente Felice Gemiti;
-La Fondazione "MEGAMARK"
-I Supermercati DOK di via Napoli, Via Montegrappa e Corso Europa, per aver dato "corpo ed anima" al progetto "carrello solidale" e tutte le persone che hanno donato generosamente i viveri per i poveri;
-Azienda "Jadea" di Francesco Mastrorillo;
- a Flavio Civita ed i suoi amici;
-Il Supermercato "Sisa" di viale Goito;
-Il gruppo del fantacalcio;
-La Caritas Diocesana;
-La casa di accoglienza " Santa Maria Goretti".
Nella speranza che questa tragica esperienza mondiale possa farci comprendere quanto sia necessario riflettere sulla propria vita, su quando siano importanti le relazioni con il prossimo, quanto indispensabile l'impegno personale nel preservare il creato, prego incessantemente affinchè il Signore possa illuminare il nostro cammino alla luce della Santissima Vergine Maria", ha quindi concluso Don Cosimo.