Cronaca
Parcometri: tante multe ma nessuna per divieto di sosta
Il paradosso del sistema entrato in vigore ad aprile. Nessuna novità sugli ausiliari
Andria - mercoledì 2 settembre 2015
10.01
Paradossalmente per evitare le multe degli ormai famosi parchimetri andriesi si può parcheggiare in qualsiasi altro divieto di sosta basta che l'autovettura non sia nelle strisce blu a pagamento negli orari indicati. Una provocazione che, tuttavia, è divenuta una triste e cruda realtà da metà luglio quando è terminato il periodo di adattamento al nuovo sistema di parcheggio cittadino e gli ausiliari del traffico sono stati ufficialmente autorizzati ad elevare le multe in caso di mancata esposizione del grattino. E le multe sono fioccate. Ma pochissime o quasi nulle quelle fatte per gli altri divieti.
E' il caso, in particolare, proprio del centro antico cittadino dove i residenti continuano a far riecheggiare il loro disagio visto che, praticamente tutte le abitazioni, non hanno garage e, difatto, non esistono parcheggi pubblici. Proprio nel centro antico, in realtà, esiste il progetto di sospensione o rimozione degli stessi parcometri visto anche il progetto "Patti per le città" che prevederà l'installazione di nuovi stalli per il parcheggio pubblico e la gestione intelligente degli accessi ai quattro varchi del centro antico oltre ad estensione del wi-fi. Ma il progetto approvato nel marzo del 2014 non è ancora in rampa di lancio e nel frattempo fioccano le multe a chi sosta sulle strisce blu.
Nessuna novità si registra, inoltre, dalla selezione per i nuovi ausiliari del traffico: il 3 luglio scorso, infatti, furono annullate le prove selettive dopo la bagarre scatenatasi nella sala dell'Hotel Ottagono scelta dalla Randstand Italia per effettuare i test sui 1500 iscritti. Dall'annullamento di quelle prove e dal contrattacco della Publiparking non è cambiato nulla e le selezioni per i nuovi 20 ausiliari del traffico andriesi non sono all'orizzonte. Interpellata la ditta di recruitment ci è stato riferito che sono allo studio le nuove procedure da attuare oltre alla location e che nei prossimi giorni vi saranno novità in merito.
E' il caso, in particolare, proprio del centro antico cittadino dove i residenti continuano a far riecheggiare il loro disagio visto che, praticamente tutte le abitazioni, non hanno garage e, difatto, non esistono parcheggi pubblici. Proprio nel centro antico, in realtà, esiste il progetto di sospensione o rimozione degli stessi parcometri visto anche il progetto "Patti per le città" che prevederà l'installazione di nuovi stalli per il parcheggio pubblico e la gestione intelligente degli accessi ai quattro varchi del centro antico oltre ad estensione del wi-fi. Ma il progetto approvato nel marzo del 2014 non è ancora in rampa di lancio e nel frattempo fioccano le multe a chi sosta sulle strisce blu.
Nessuna novità si registra, inoltre, dalla selezione per i nuovi ausiliari del traffico: il 3 luglio scorso, infatti, furono annullate le prove selettive dopo la bagarre scatenatasi nella sala dell'Hotel Ottagono scelta dalla Randstand Italia per effettuare i test sui 1500 iscritti. Dall'annullamento di quelle prove e dal contrattacco della Publiparking non è cambiato nulla e le selezioni per i nuovi 20 ausiliari del traffico andriesi non sono all'orizzonte. Interpellata la ditta di recruitment ci è stato riferito che sono allo studio le nuove procedure da attuare oltre alla location e che nei prossimi giorni vi saranno novità in merito.