Parcometri, Fortunato: «Altra batosta per i cittadini andriesi»

«L'amministrazione uscente inaugura il nuovo servizio di parcheggio a pagamento: un'altra batosta per i cittadini andriesi e soprattutto per i residenti delle vie interessate». Sono queste le parole di Sabino Fortunato, candidato Sindaco per la coalizione di centrosinistra alle prossime amministrative del 31 maggio, sull'entrata in vigore dei parchimetri nella Città di Andria: «Senza entrare nel merito di una campagna di comunicazione inesistente sulle modalità di utilizzo dei parcometri, voglio richiamare l'attenzione sulle tante leggerezze commesse dall'amministrazione e dalla ditta che gestisce il servizio. Innanzitutto sembra che in alcune zone della città non sia stato rispettato il limite di ampiezza della carreggiata (vedi ad es. in via Ugo Bassi). In molte parti del centro storico i residenti non possiedono un ricovero notturno per le loro automobili e, benché venga lasciata libertà di parcheggio per le ore notturne, non può trascurarsi che un operaio ha orari ben differenti da quelli previsti per la sosta libera. Sarà costretto ad abbonarsi, ma i costi relativi sono davvero inaccettabili (70 euro mensili per la zona di fascia 1 e 50 euro mensili per la zona di fascia 2). Su questo non mi aspetto risposte da parte dell'amministrazione che solo il giorno dell'avvio del servizio si dice aperta ad ascoltare i residenti e i commercianti per apportare migliorie. Perché non farlo prima? Alla faccia della politica partecipata! E poi si consente a privati concessionari di restringere le carreggiate senza un qualche intervento del Consiglio comunale?».

Poi ancora problemi sollevati dallo stesso Fortunato. «Tralascio alcune scivolate che si commentano da sole - ha detto Fortunato - basta fare un giro sui social per vedere stalli a pagamento che prendono il posto degli stalli riservati ai disabili e stalli che invece sono stati posizionati davanti ai passi carrabili. Che ne sarà del personale medico e paramedico del Bonomo? Anche loro costretti al pagamento? E che dire del sistema farlocco dei primi dieci minuti gratuiti? Immaginate un commerciante che dalla vetrina della sua attività, e col passaparola collaudato dai rapporti di buon vicinato, tiene sott'occhio la sua autovettura. Bene, lo stesso non esiterà a fare il furbetto e, com'è logico che sia, aspetterà che arrivi la notifica dell'ausiliare del traffico e, solo allora, avrà 10 minuti per regolarizzare la sua sosta! Ma il tasto dolente resta quello delle modalità di assunzione dei 18 ausiliari del traffico e dei 2 addetti alla manutenzione. A parte la circostanza che si poteva e si doveva pretendere l'assunzione tramite le liste di collocamento, è stato ribadito dal primo cittadino che coloro che hanno presentato la domanda di assunzione (1380 "Illusi" tolti i 20 che saranno assunti), saranno tutti contattati dalla società Publiparking. Una domanda sorge spontanea: le selezioni potevano essere gestite con largo anticipo, prima dell'avvio ufficiale dei parcometri. L'amministrazione di centrodestra crede che gli andriesi abbiano l'anello al naso? Strumentalizzare una problematica seria, quale l'emergenza lavoro, per la propria campagna elettorale non sembra la migliore espressione del buon governo. Diffidate cittadini da coloro che promettono l'impossibile. Siate realisti!»