Eventi e cultura
Panchine Rosse comparse per Andria: si tratta di un progetto artistico di Roberta Fucci
Una significativa rappresentazione in ricordo delle donne vittime di femminicidio
Andria - domenica 4 ottobre 2020
15.54
Sono comparse da qualche giorno ad Andria numerose panchine pubbliche dipinte in rosso.
Si tratta di un significativo progetto artistico, curato da Roberta Fucci, ed inserito nel più vasto contenitore di eventi del "Festival della Disperazione" edizione 2020.
Il pratica il progetto consiste nel dipingere di rosso alcune panchine dislocate nei parchi e nelle vie di Andria, con particolare attenzione alle zone di periferia, in ricordo delle donne vittime di femminicidio. Si tratta di simboli fisici che devono diventare contemporaneamente un luogo per diffondere consapevolezza su questo preoccupante fenomeno e segni tangibili di un impegno quotidiano volto ad aiutare le donne a uscire da situazioni di violenza. Tutte le panchine riporteranno il numero nazionale antiviolenza 1522 perché oltre che un momento di riflessione vogliono essere un strumento utile per indicare a chi ne avesse bisogno come iniziare un percorso di fuoriuscita dalla violenza.
Come dicevamo il progetto artistico è curato dalla valente e giovanissima artista andriese Roberta Fucci.
Si tratta di un significativo progetto artistico, curato da Roberta Fucci, ed inserito nel più vasto contenitore di eventi del "Festival della Disperazione" edizione 2020.
Il pratica il progetto consiste nel dipingere di rosso alcune panchine dislocate nei parchi e nelle vie di Andria, con particolare attenzione alle zone di periferia, in ricordo delle donne vittime di femminicidio. Si tratta di simboli fisici che devono diventare contemporaneamente un luogo per diffondere consapevolezza su questo preoccupante fenomeno e segni tangibili di un impegno quotidiano volto ad aiutare le donne a uscire da situazioni di violenza. Tutte le panchine riporteranno il numero nazionale antiviolenza 1522 perché oltre che un momento di riflessione vogliono essere un strumento utile per indicare a chi ne avesse bisogno come iniziare un percorso di fuoriuscita dalla violenza.
Come dicevamo il progetto artistico è curato dalla valente e giovanissima artista andriese Roberta Fucci.