Forze dell'ordine
Forze dell'ordine
Cronaca

Ordine pubblico: "100, la ruota della fortuna e le promesse fasulle sulla sicurezza"

Dura nota del Sindacato Indipendente di Polizia e del Consap

Oggi, il Capo della Polizia, Prefetto Franco Gabrielli, sarà a Trani e a Barletta per impegni istituzionali.
A circa 48 ore dall'omicidio di Di Biase, Andria si chiede quali saranno le misure per contrastare il diffuso clima di insicurezza che si percepisce nelle nostre città.
Raccogliamo l'intervento di Eustacchio Calabrese, Segretario Provinciale del Coisp di Bari, Sindacato Indipendente di Polizia, e di Uccio Persia, Segretario Provinciale della Consap di Bari.

"Abbiamo assistito negli ultimi mesi a dichiarazioni rassicuranti da parte del Ministro dell'Interno Marco Minniti, dichiarazioni rese a caldo dopo fatti criminosi che hanno coinvolto e sconvolto l'opinione pubblica per quanto accaduto a Foggia, poi a Bitonto e nei giorni scorsi a Napoli con le baby gang. La parola magica è sempre la stessa: 100! Cento uomini subito, cento uomini presto, cento uomini a supporto, cento uomini bla bla bla. Tutto ciò purtroppo rievoca il periodo fascista, quando Mussolini, usava ordinare lo spostamento di continuo dei pochi ed inefficienti carri armati di cui disponeva per far credere a tutti di avere un esercito ben più potente della misera realtà che la guerra dimostrò ben presto. Oggi, dopo quasi un secolo, abbiamo ancora chi vuole risolvere il problema dell'Ordine Pubblico e Sicurezza con slogan anacronistici e misure spot.

La percezione di insicurezza è ormai dilagante e non bastano statistiche costruite ad hoc a colmare un vuoto che continua a fare morti, tra la gente comune e, anche, tra chi è preposto a garantire sicurezza. I cittadini hanno perso fiducia nelle istituzioni e si continua a sottovalutare il problema. Ci chiediamo - incalzano i segretari provinciali dei sindacati di polizia Coisp e Consap - ma se le forze dell'ordine non sono tutelate come si può pretendere che ogni cittadino faccia la sua parte? Siamo alla follia. E i cento uomini che sarebbero giunti a Bitonto dove sono e, soprattutto, chi sono? La verità è che per coprire le emergenze di Bitonto, i ben pensanti hanno fatto ricorso alle già poche risorse presenti sul territorio.

I commissariati di Provincia e la Questura di Bari quotidianamente si vedono costretti ad inviare personale a Bitonto. Il risultato? Che vengono sguarniti uffici già sofferenti per dare supporto alle emergenze sacrificando il controllo del territorio. Canosa di Puglia, Corato, non possono garantire un controllo del territorio sulle 24 ore e, spesso, per sopperire a tale mancanza, ci si avvale del contributo degli Istituti di Vigilanza Privata. A Bari le volanti sono insufficienti per coprire un territorio così vasto e addirittura mancano le divise per vestire i poliziotti. Massimo rispetto per questi uomini volenterosi, cui va il nostro ringraziamento, l'Ordine Pubblico e Sicurezza però deve e dovrebbe rimanere una priorità dello Stato. E non inventiamoci l'impiego dell'esercito.

Uomini preparati per missioni di pace o per interventi in paesi dove c'è la guerra che sarebbero sviliti nella loro preparazione e nella loro funzione solo per gettare fumo negli occhi alla cittadinanza. È ora di dire basta a questa "truffa" commessa in danno dei cittadini! Delle misure last minute e assolutamente inefficienti ne abbiamo piene le tasche. Cento Uomini? E cento uomini siano. Prossimamente saranno effettuati i tanto attesi trasferimenti ministeriali. Basta con le briciole, manteniamo le promesse e diamo alla Puglia la possibilità di avere sul territorio nuove forze. Non dimentichiamoci che ci sono uomini che attendono di rientrare in Puglia da oltre 15 anni. Questo è il momento di dimostrare quanto lo Stato si interessi al territorio. Il Capo della Polizia, il nostro capo, sarà a Trani e a Barletta, per commemorare i nostri colleghi defunti. Di questo gliene siamo grati e lo ringraziamo. Però, almeno per una volta, proviamo a ricordarci dei vivi magari. In fondo, siamo ancora in tempo!!", si conclude la nota di Eustacchio Calabrese, Segretario Provinciale del Coisp di Bari, Sindacato Indipendente di Polizia, e Uccio Persia, Segretario Provinciale della Consap di Bari.
  • polizia
  • Controlli Polizia
  • Polizia di Stato Andria
  • commissariato
Altri contenuti a tema
Furti e traffico di rame, 9 arresti tra Trani e Andria Furti e traffico di rame, 9 arresti tra Trani e Andria Operazione congiunta tra Polizia di Stato e Guardia di Finanza
Riciclaggio e ricettazione di materiale ferroso, arresti e sequestri per associazione a delinquere Riciclaggio e ricettazione di materiale ferroso, arresti e sequestri per associazione a delinquere Operazione di Polizia di stato e Guardia di finanza
Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne: le iniziative della Polizia di Stato della Bat Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne: le iniziative della Polizia di Stato della Bat La Questura di Andria, tra l'altro, sarà illuminata di arancione, colore simbolo della lotta contro la violenza di genere
Polizia di Stato, sequestro preventivo da un milione e mezzo ad Andria Polizia di Stato, sequestro preventivo da un milione e mezzo ad Andria Provvedimento nei confronti di due fratelli condannati in primo grado per detenzione e spaccio di stupefacenti
Stalking anche dai domiciliari, arrestato 44enne andriese Stalking anche dai domiciliari, arrestato 44enne andriese La donna ha trovato il coraggio di denunciare di nuovo
Sindacato Autonomo Polizia Bat, Giordano: "Sempre carente la dotazione organica" Sindacato Autonomo Polizia Bat, Giordano: "Sempre carente la dotazione organica" "Il secondo miracolo si sta per disvelare - in parte!" Polizia Stradale e Ferroviaria pagano un pesante scotto in termini di personale e mezzi
Due pregiudicati andriesi arrestati per estorsione dalla Polizia di Stato Due pregiudicati andriesi arrestati per estorsione dalla Polizia di Stato L’attività è stata coordinata dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Trani
La Polizia di Stato chiude un locale che somministrava alimenti e bevande senza alcuna autorizzazione La Polizia di Stato chiude un locale che somministrava alimenti e bevande senza alcuna autorizzazione Sul gestore pendeva già di un’ordinanza dirigenziale, che disponeva la chiusura e cessazione immediate dell’attività, intrapresa senza alcun titolo abilitativo
© 2001-2024 AndriaViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica telematica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
AndriaViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.