Cronaca
Ordigno esploso in via Bovio, boato nella notte ad Andria
E' la seconda bomba nel giro di pochi giorni: si tratterebbe di due ordigni artigianali. Indagano i Carabinieri
Andria - sabato 3 giugno 2023
11.39
Due bombe nel giro di pochi giorni ad Andria. Questa notte, un'attività commerciale in via Giovanni Bovio, è stata presa di mira.
Poco prima delle ore 3 si è avvertito un forte boato a causa dell'esplosione di un ordigno, che ha danneggiato la saracinesca e mandato in frantumi la vetrata del locale, un esercizio commerciale nei pressi del centralissimo incrocio con Porta Castello.
Solo qualche giorno fa, esattamente nella notte tra il 30 ed il 31 maggio, intorno alla mezzanotte, un altro ordigno, anch'esso di fattura artigianale, è esploso questa volta davanti ad un'abitazione privata, in via Lagnone Santa Croce, nei pressi di piazza Caduti sul lavoro. Anche in questo caso, oltre al forte boato che ha svegliato i residenti del quartiere, solo danni alla porta d'ingresso ed a qualche suppellettile.
Sull'accaduto indagano i Carabinieri, che con il supporto dei militari della scientifica stanno anche acquisendo filmati dalle videocamere situate nella zona. Per entrambi gli episodi si tratta di chiari episodi di intimidazione.
Poco prima delle ore 3 si è avvertito un forte boato a causa dell'esplosione di un ordigno, che ha danneggiato la saracinesca e mandato in frantumi la vetrata del locale, un esercizio commerciale nei pressi del centralissimo incrocio con Porta Castello.
Solo qualche giorno fa, esattamente nella notte tra il 30 ed il 31 maggio, intorno alla mezzanotte, un altro ordigno, anch'esso di fattura artigianale, è esploso questa volta davanti ad un'abitazione privata, in via Lagnone Santa Croce, nei pressi di piazza Caduti sul lavoro. Anche in questo caso, oltre al forte boato che ha svegliato i residenti del quartiere, solo danni alla porta d'ingresso ed a qualche suppellettile.
Sull'accaduto indagano i Carabinieri, che con il supporto dei militari della scientifica stanno anche acquisendo filmati dalle videocamere situate nella zona. Per entrambi gli episodi si tratta di chiari episodi di intimidazione.