Associazioni
"Onda d’urto" cerca due medici per il tavolo scientifico
Ad ognuno una borsa di studio dal valore di 500 euro
Andria - lunedì 24 aprile 2017
Sono passati quasi tre mesi dall'ultimo incontro con di Onda d'Urto con le istituzioni che, il 4 febbraio scorso, avevano promesso una tavola rotonda per approfondire la questione dei tumori che colpiscono i giovani e giovani adulti andriesi.
«Basta con le attese, - afferma Tony Tragno, presidente della Onlus – Le istituzioni restino in attesa del registro dei tumori fermo al 2012, noi cercheremo di preoccuparci degli ammalati del 2017 e soprattutto di quelli più giovani. Abbiamo deciso di attivarci in modo autonomo senza voler più attendere i tempi biblici delle istituzioni, in primis la ASL BT, contando sull'apporto dei medici di base e pediatri di Andria».
Onda d'urto ha deciso di "posare" la prima pietra per la costituzione di un tavolo scientifico che dovrà portare avanti in modo scrupoloso, scientifico e razionale lo studio di eventuali correlazioni tra fattori ambientali, professionali o alimentari (ed altro ancora) e le neoplasie che hanno colpito i residenti ad Andria tra 0 e 50 anni.
L'associazione mette a disposizione due borse di studio di 500 euro ciascuna da erogare a due laureati in medicina e chirurgia per redigere e consegnare schede di rischio per le malattie neoplastiche più diffuse nella popolazione giovanile ed in quella dei giovani adulti. Si cercano laureati che abbiano dimestichezza nella ricerca bibliografica e che conoscano l'inglese poiché l'indagine sui fattori di rischio dovrà riguardare tutto quello che nel mondo è stato pubblicato circa i singoli tipi di tumore. Le schede anamnestiche saranno in una successiva fase del progetto somministrate ai malati. Per il momento si cercano due medici a cui andranno 500 euro ciascuno per le schede da consegnare entro un mese dalla attribuzione dell'incarico.
I CV saranno visionati dal direttivo e valutati dal dottor Dino Leonetti, medico di famiglia ed oncologo, il dottor Tommaso Di Renzo, medico di famiglia, dalla dottoressa Angela Somma, psicologa.
I candidati possono scrivere a cv_onda@ondadurto.org
«Basta con le attese, - afferma Tony Tragno, presidente della Onlus – Le istituzioni restino in attesa del registro dei tumori fermo al 2012, noi cercheremo di preoccuparci degli ammalati del 2017 e soprattutto di quelli più giovani. Abbiamo deciso di attivarci in modo autonomo senza voler più attendere i tempi biblici delle istituzioni, in primis la ASL BT, contando sull'apporto dei medici di base e pediatri di Andria».
Onda d'urto ha deciso di "posare" la prima pietra per la costituzione di un tavolo scientifico che dovrà portare avanti in modo scrupoloso, scientifico e razionale lo studio di eventuali correlazioni tra fattori ambientali, professionali o alimentari (ed altro ancora) e le neoplasie che hanno colpito i residenti ad Andria tra 0 e 50 anni.
L'associazione mette a disposizione due borse di studio di 500 euro ciascuna da erogare a due laureati in medicina e chirurgia per redigere e consegnare schede di rischio per le malattie neoplastiche più diffuse nella popolazione giovanile ed in quella dei giovani adulti. Si cercano laureati che abbiano dimestichezza nella ricerca bibliografica e che conoscano l'inglese poiché l'indagine sui fattori di rischio dovrà riguardare tutto quello che nel mondo è stato pubblicato circa i singoli tipi di tumore. Le schede anamnestiche saranno in una successiva fase del progetto somministrate ai malati. Per il momento si cercano due medici a cui andranno 500 euro ciascuno per le schede da consegnare entro un mese dalla attribuzione dell'incarico.
I CV saranno visionati dal direttivo e valutati dal dottor Dino Leonetti, medico di famiglia ed oncologo, il dottor Tommaso Di Renzo, medico di famiglia, dalla dottoressa Angela Somma, psicologa.
I candidati possono scrivere a cv_onda@ondadurto.org