Territorio
Oltre 40 tonnellate di lana raccolta nell'Alta Murgia: sale il valore di mercato
I dati dell'ente Parco nell'ambito del progetto Partnersheep 2013: 80 aziende aderenti
BAT - giovedì 1 maggio 2014
11.14
Oltre 40 tonnellate di lana raccolta, 80 aziende aderenti, migliori prezzi sul mercato: sono i numeri del 2013 del Parco Nazionale dell'Alta Murgia nell'ambito del progetto "PartnerSheep". Nell'incontro pubblico svoltosi a Gravina lo scorso 30 aprile, infatti, sono stati presentati i dati del progetto nato con l'obiettivo di individuare nel territorio del Parco soggetti in grado di gestire la filiera della lana dal punto di vista sociale, organizzativo, produttivo ed economico. Particolare attenzione è stata posta nella ricerca di sbocchi per le produzioni di lana grazie anche alla collaborazione del Consorzio di aziende agro-zootecniche "Murgia Viva" e del Centro di Raccolta di Lane Sucide "The Wool Company" di Biella.
Le aziende aderenti al progetto sono passate da 64 nel 2012 ad 80 nel 2013, la quantità di lana raccolta ha superato le 40 tonnellate (+ 25% rispetto alla raccolta del 2012) e il valore riconosciuto alle lane è cresciuto in virtù della migliore selezione e pulizia della lana consegnata: si è passati da 0,70 € a 0,90 € per la lana merinizzata. L'auspicio emerso nel corso dell'incontro e confortato dai dati presentati è che un numero crescente di aziende aderisca al progetto e che la lana conferita trovi sbocchi di mercato e spunti prezzi convenienti per gli allevatori ridando vita ad un nobile prodotto dimenticato.
«Nel decennale dell'istituzione dell'Ente Parco entriamo in una fase in cui possiamo pensare all'individuo - ha detto il Presidente del Parco dell'Alta Murgia, Cesare Veronico - Stiamo riuscendo, con progetti come Partnersheep, a legare il nostro nome alle iniziative virtuose che partono dall'Alta Murgia e a dare valore al nostro territorio partendo dalle persone. Tra pochi giorni inauguriamo la seconda edizione del Festival della Ruralità, dedicata alle nostre eccellenze e alle produzioni che nascono qui. Il 16 maggio con Agroecosistemi presenteremo un progetto che parte dalla qualità delle aziende per puntare alla qualità dei prodotti. Stiamo immaginando tutte le nostre iniziative pensando a chi qui vive, produce, crea lavoro e fa cultura». Per il Direttore dell'Ente, Fabio Modesti, «PartnerSheep' è la dimostrazione che l'economia di un'area protetta deve vedere nell'Ente di gestione esclusivamente lo sprone per aggregare gli operatori economici al fine di sviluppare attività del tutto nuove ma antiche allo stesso tempo, perché dimenticate».
Nel corso dell'intervento di Nicola Dibenedetto è stata evidenziata l'importanza, per tutti i soggetti coinvolti, di una migliore selezione della lana, al fine di poter spuntare un miglior prezzo e di ottenere un comune beneficio dall'attività del consorzio. Al termine dell'incontro sono stati distribuiti alle aziende coinvolte gli utili provenienti dalla vendita della lana, accompagnati da 'pagellini' che attestano la qualità e la quantità della lana raccolta.
Le aziende aderenti al progetto sono passate da 64 nel 2012 ad 80 nel 2013, la quantità di lana raccolta ha superato le 40 tonnellate (+ 25% rispetto alla raccolta del 2012) e il valore riconosciuto alle lane è cresciuto in virtù della migliore selezione e pulizia della lana consegnata: si è passati da 0,70 € a 0,90 € per la lana merinizzata. L'auspicio emerso nel corso dell'incontro e confortato dai dati presentati è che un numero crescente di aziende aderisca al progetto e che la lana conferita trovi sbocchi di mercato e spunti prezzi convenienti per gli allevatori ridando vita ad un nobile prodotto dimenticato.
«Nel decennale dell'istituzione dell'Ente Parco entriamo in una fase in cui possiamo pensare all'individuo - ha detto il Presidente del Parco dell'Alta Murgia, Cesare Veronico - Stiamo riuscendo, con progetti come Partnersheep, a legare il nostro nome alle iniziative virtuose che partono dall'Alta Murgia e a dare valore al nostro territorio partendo dalle persone. Tra pochi giorni inauguriamo la seconda edizione del Festival della Ruralità, dedicata alle nostre eccellenze e alle produzioni che nascono qui. Il 16 maggio con Agroecosistemi presenteremo un progetto che parte dalla qualità delle aziende per puntare alla qualità dei prodotti. Stiamo immaginando tutte le nostre iniziative pensando a chi qui vive, produce, crea lavoro e fa cultura». Per il Direttore dell'Ente, Fabio Modesti, «PartnerSheep' è la dimostrazione che l'economia di un'area protetta deve vedere nell'Ente di gestione esclusivamente lo sprone per aggregare gli operatori economici al fine di sviluppare attività del tutto nuove ma antiche allo stesso tempo, perché dimenticate».
Nel corso dell'intervento di Nicola Dibenedetto è stata evidenziata l'importanza, per tutti i soggetti coinvolti, di una migliore selezione della lana, al fine di poter spuntare un miglior prezzo e di ottenere un comune beneficio dall'attività del consorzio. Al termine dell'incontro sono stati distribuiti alle aziende coinvolte gli utili provenienti dalla vendita della lana, accompagnati da 'pagellini' che attestano la qualità e la quantità della lana raccolta.