Eventi e cultura
Officina San Domenico ad Andria riapre sulle orme di Michela Murgia: un percorso femminista e queer
Il 23 agosto CapitalSud riparte da Svergognat* con talk, spettacoli e incontri con il contributo del bando regionale Futura 2.0
Andria - giovedì 22 agosto 2024
Spesso non basta essere nel luogo in cui si nasce per "sentirsi a casa". Casa può essere i suoni, i sapori e le strade dell'infanzia. Ma anche il luogo che permette di esprimere se stessi e se stesse sentendosi al sicuro.
Il collettivo transfemminista Svergognat* di Officina San Domenico nasce in un territorio che ha visto molteplici atti discriminatori nei confronti di persone omosessuali, atti di bullismo su soggetti fragili e un recente femminicidio. Officina San Domenico vuole essere uno spazio-rifugio, un luogo sicuro in cui potersi esprimere senza timore di giudizio o violenza. Un'occasione per rendere la nostra città più inclusiva o, come diceva Michela Murgia, più "queer".
Venerdì 23 agosto, a partire dalle ore 19, riaprono i battenti dell'Officina San Domenico con il primo appuntamento della rassegna "Svergognat* Queer", un palinsesto di appuntamenti che si concluderà a dicembre, realizzato tramite il finanziamento del progetto Futura 2.0 della Regione Puglia.
Si inizierà con un talk e un drag show di Lilly Love, drag queen, performer dal sapore un po' vintage, un po' esotico, che porterà ad Andria una ventata di extravaganza direttamente da La Boum di Milano, passando per Vogue Italia e i videoclip di Achille Lauro e Miss Keta. La serata verrà accompagnata dal live di Colìn Scianna, musicista andriese che vive da tempo a Salerno, attraverso le sonorità dolci del pop elettronico più intimista. Si concluderà con la resident dj La Papaya, il frutto dell'eterna giovinezza che col suo sound danzerino ci protegge dal logorio della vita moderna.
I biglietti per l'evento sono disponibili su Dice e sui canali ufficiali dell'Officina San Domenico, insieme all'aggiornamento dei prossimi appuntamenti del calendario di Svergognat* Queer.
Il percorso "Svergognat* Queer" lancia una open call ad artisti/e e collettivi che vogliano contribuire con la aloro arte a immaginare le sfumature del significato della parola "queer" rispondendo alle domande "Chi siamo? Chi è queer? Cosa è queer?""
Si può partecipare con ogni espressione visiva senza limiti di linguaggio spaziando tra fotografia, pittura, disegno, grafica/illustrazione, video-arte. Tutte le informazioni sul link in bio del profilo Instagram di Capitalsud e Officina San Domenico.
Il collettivo transfemminista Svergognat* di Officina San Domenico nasce in un territorio che ha visto molteplici atti discriminatori nei confronti di persone omosessuali, atti di bullismo su soggetti fragili e un recente femminicidio. Officina San Domenico vuole essere uno spazio-rifugio, un luogo sicuro in cui potersi esprimere senza timore di giudizio o violenza. Un'occasione per rendere la nostra città più inclusiva o, come diceva Michela Murgia, più "queer".
Venerdì 23 agosto, a partire dalle ore 19, riaprono i battenti dell'Officina San Domenico con il primo appuntamento della rassegna "Svergognat* Queer", un palinsesto di appuntamenti che si concluderà a dicembre, realizzato tramite il finanziamento del progetto Futura 2.0 della Regione Puglia.
Si inizierà con un talk e un drag show di Lilly Love, drag queen, performer dal sapore un po' vintage, un po' esotico, che porterà ad Andria una ventata di extravaganza direttamente da La Boum di Milano, passando per Vogue Italia e i videoclip di Achille Lauro e Miss Keta. La serata verrà accompagnata dal live di Colìn Scianna, musicista andriese che vive da tempo a Salerno, attraverso le sonorità dolci del pop elettronico più intimista. Si concluderà con la resident dj La Papaya, il frutto dell'eterna giovinezza che col suo sound danzerino ci protegge dal logorio della vita moderna.
I biglietti per l'evento sono disponibili su Dice e sui canali ufficiali dell'Officina San Domenico, insieme all'aggiornamento dei prossimi appuntamenti del calendario di Svergognat* Queer.
Il percorso "Svergognat* Queer" lancia una open call ad artisti/e e collettivi che vogliano contribuire con la aloro arte a immaginare le sfumature del significato della parola "queer" rispondendo alle domande "Chi siamo? Chi è queer? Cosa è queer?""
Si può partecipare con ogni espressione visiva senza limiti di linguaggio spaziando tra fotografia, pittura, disegno, grafica/illustrazione, video-arte. Tutte le informazioni sul link in bio del profilo Instagram di Capitalsud e Officina San Domenico.