Territorio
Obiettivo salute: Andria a confronto su tumori ed ambiente
L'iniziativa si è svolta venerdì scorso nell'auditorium Mons. Di Donna a cura dell'avv. Michele Coratella
Andria - lunedì 11 febbraio 2019
14.45
Presto sarà pubblicato un nuovo registro dei tumori a cura della Asl Bat che conterrà dati al 2015. Ad annunciare l'uscita del IV rapporto è stato il direttore dell'unita di epidemiologia della Azienda sanitaria locale, il dottor Vincenzo Coviello, ospite tra gli altri di una serata intitolata "Obiettivo salute" che si è svolta ad Andria e organizzata dall'avv. Michele Coratella.
Un ambiente pulito è fondamentale per la salute e il benessere umano. Sono ormai noti gli effetti che un ambiente inquinato può avere sulla salute ma le varie tipologie di interazioni sono estremamente complesse e difficili da valutare. Da queste considerazioni è partito l'incontro che si è svolto presso l'auditorium "Mons. Di Donna", in via Saliceti, venerdì sera 8 febbraio, alla presenza del dott. Massimo Pillera, giornalista del Fatto Quotidiano e di Teletrani, del dott. Vincenzo Coviello, come già detto e del dott. Salvatore Petrarolo, direttore di Teleregione. Ai relatori sono spettate le testimonianze per affrontare "come comunità le sfide che ci attendono in tema di salubrità dell'ambiente e dei suoi effetti sulla salute umana", ha sottolineato l'avv. Michele Coratella.
"Ci sono tante persone che si ammalato, vorremmo solo capire il perchè ciò accade per poi trovare le opportune soluzioni", ha detto l'avvocato Coratella. "Purtroppo dei problemi ci sono - ha quindi ammesso il dottor Coviello - ed alcuni sono stati già da noi segnalati ma ci sono anche tanti altri aspetti che devono essere sorvegliati. Certo è che non bisogna abbassare la guardia".
Un dato che ha caratterizzato numerosi degli interventi da parte di rappresentanti di associazioni ma anche di semplici cittadini è stato quello di prestare la massima attenzione non solo ai casi di tumori e di cancro manifestatisi in città ma porre attenzione anche al progressivo aumento di intolleranze ed allergie, soprattutto nei giovani e nei bambini, a dimostrazione dell'insalubrità dell'ambiente che ci circonda, con un livello di qualità della vita, non solo nella provincia Bat ma soprattutto nella città federiciana, sceso purtroppo ai minimi storici.
Un ambiente pulito è fondamentale per la salute e il benessere umano. Sono ormai noti gli effetti che un ambiente inquinato può avere sulla salute ma le varie tipologie di interazioni sono estremamente complesse e difficili da valutare. Da queste considerazioni è partito l'incontro che si è svolto presso l'auditorium "Mons. Di Donna", in via Saliceti, venerdì sera 8 febbraio, alla presenza del dott. Massimo Pillera, giornalista del Fatto Quotidiano e di Teletrani, del dott. Vincenzo Coviello, come già detto e del dott. Salvatore Petrarolo, direttore di Teleregione. Ai relatori sono spettate le testimonianze per affrontare "come comunità le sfide che ci attendono in tema di salubrità dell'ambiente e dei suoi effetti sulla salute umana", ha sottolineato l'avv. Michele Coratella.
"Ci sono tante persone che si ammalato, vorremmo solo capire il perchè ciò accade per poi trovare le opportune soluzioni", ha detto l'avvocato Coratella. "Purtroppo dei problemi ci sono - ha quindi ammesso il dottor Coviello - ed alcuni sono stati già da noi segnalati ma ci sono anche tanti altri aspetti che devono essere sorvegliati. Certo è che non bisogna abbassare la guardia".
Un dato che ha caratterizzato numerosi degli interventi da parte di rappresentanti di associazioni ma anche di semplici cittadini è stato quello di prestare la massima attenzione non solo ai casi di tumori e di cancro manifestatisi in città ma porre attenzione anche al progressivo aumento di intolleranze ed allergie, soprattutto nei giovani e nei bambini, a dimostrazione dell'insalubrità dell'ambiente che ci circonda, con un livello di qualità della vita, non solo nella provincia Bat ma soprattutto nella città federiciana, sceso purtroppo ai minimi storici.