
Vita di città
Nuovo ospedale di Andria, Di Bari (M5S): «Pronto nel 2029 se saranno rispettate le tempistiche»
«Nel frattempo - aggiunge la consigliera regionale - è necessario potenziare il Bonomo e la sanità territoriale»
Andria - lunedì 17 marzo 2025
19.06
«Sul nuovo ospedale di Andria oggi abbiamo ricevuto notizie importanti sia per quello che riguarda il cronoprogramma per la realizzazione che per un'altra questione fondamentale, ovvero la viabilità». Lo dichiara la consigliera del M5S Grazia Di Bari intervenuta oggi nel corso dell'audizione in I Commissione sui lavori per il nuovo ospedale di Andria.
«Il progetto definitivo del nosocomio - continua Di Bari - è stato consegnato al CAB Asset per la verifica, si procederà poi alla validazione da parte del RUP e alla redazione del progetto esecutivo. L'ospedale, che potrà contare su 400 posti letto, avrà un costo totale di 360 milioni. Di questi 342 milioni sono fondi ex art. 20 e 18 milioni del bilancio autonomo regionale. La documentazione è stata trasmessa al Ministero e il 24 marzo inizierà l'analisi da parte del Nucleo di valutazione. Per quello che riguarda i tempi entro giugno 2025 potremmo avere sia la validazione dell'Asset che il progetto esecutivo, la cui redazione terrà conto delle osservazioni degli ispettori in fase di verifica, in modo da accelerare i tempi. A settembre 2025 potrebbe dunque essere bandita la gara per l'aggiudicazione dei lavori e a marzo 2026 la stipula del contratto per l'affidamento degli stessi. Si stima che i lavori avranno una durata di 36 mesi.
Ho chiesto la massima chiarezza per quello che riguarda la viabilità intorno alla struttura, che come ho sempre ribadito non può essere una cattedrale nel deserto. Il nodo centrale era la copertura finanziaria, che adesso abbiamo grazie a 6 milioni di euro di fondi FSC. La sindaca di Andria ha chiarito che lo scorso 4 febbraio il Comune ha formulato un cronoprogramma per i lavori, che prevede una spesa dei fondi a partire da marzo. Il consiglio dovrà poi approvare la variante urbanistica per procedere con gli interventi. Alla commissione è stata fornita una copia del cronoprogramma che potremo analizzare per avere le informazioni dettagliate.
Il prossimo 28 aprile, data in cui sarà riaggiornata l'audizione, avremo ulteriori dettagli sui vari passaggi su tutte le questioni esaminate. Se le tempistiche date oggi venissero rispettate alla lettera, il nuovo ospedale vedrebbe la luce nel 2029, nel frattempo dobbiamo lavorare per potenziare il Bonomo e per una sanità territoriale sempre più efficiente. Un impegno che continuerà a vederci in prima linea, perché i cittadini hanno bisogno di risposte anche nel breve periodo».
«Il progetto definitivo del nosocomio - continua Di Bari - è stato consegnato al CAB Asset per la verifica, si procederà poi alla validazione da parte del RUP e alla redazione del progetto esecutivo. L'ospedale, che potrà contare su 400 posti letto, avrà un costo totale di 360 milioni. Di questi 342 milioni sono fondi ex art. 20 e 18 milioni del bilancio autonomo regionale. La documentazione è stata trasmessa al Ministero e il 24 marzo inizierà l'analisi da parte del Nucleo di valutazione. Per quello che riguarda i tempi entro giugno 2025 potremmo avere sia la validazione dell'Asset che il progetto esecutivo, la cui redazione terrà conto delle osservazioni degli ispettori in fase di verifica, in modo da accelerare i tempi. A settembre 2025 potrebbe dunque essere bandita la gara per l'aggiudicazione dei lavori e a marzo 2026 la stipula del contratto per l'affidamento degli stessi. Si stima che i lavori avranno una durata di 36 mesi.
Ho chiesto la massima chiarezza per quello che riguarda la viabilità intorno alla struttura, che come ho sempre ribadito non può essere una cattedrale nel deserto. Il nodo centrale era la copertura finanziaria, che adesso abbiamo grazie a 6 milioni di euro di fondi FSC. La sindaca di Andria ha chiarito che lo scorso 4 febbraio il Comune ha formulato un cronoprogramma per i lavori, che prevede una spesa dei fondi a partire da marzo. Il consiglio dovrà poi approvare la variante urbanistica per procedere con gli interventi. Alla commissione è stata fornita una copia del cronoprogramma che potremo analizzare per avere le informazioni dettagliate.
Il prossimo 28 aprile, data in cui sarà riaggiornata l'audizione, avremo ulteriori dettagli sui vari passaggi su tutte le questioni esaminate. Se le tempistiche date oggi venissero rispettate alla lettera, il nuovo ospedale vedrebbe la luce nel 2029, nel frattempo dobbiamo lavorare per potenziare il Bonomo e per una sanità territoriale sempre più efficiente. Un impegno che continuerà a vederci in prima linea, perché i cittadini hanno bisogno di risposte anche nel breve periodo».