Enti locali
Nuovo ospedale Andria, Amati, presidente Commissione bilancio: “Un bel guaio. Non bastano soldi e non ci sono idee chiare su dove reperirli”
Doccia fredda ieri in sede di Commissione regionale
Andria - martedì 7 giugno 2022
12.00
"Siamo di fronte a un guaio da risolvere al più presto. Il procedimento di valutazione della progettazione è quasi completato e certamente non potrà essere pubblicata tempestivamente la gara d'appalto per i lavori".
Lo ha dichiarato ieri, lunedì 6 giugno il Presidente della Commissione Bilancio della Regione Puglia, Fabiano Amati. "Il motivo consiste nella mancanza della completa dotazione finanziaria: alla dotazione iniziale di 138milioni occorre aggiungere un finanziamento di almeno 150milioni, così come emerso dalla progettazione e sulla base delle caratteristiche richieste per questo ospedale dalla programmazione regionale. La sussistenza di questo problema era stata sollevata dalla Commissione in più di un'occasione e molti mesi fa. L'intensa dialettica della Commissione con l'Assessorato alla salute, sulle questione dei finanziamenti CIPE di edilizia sanitaria e sulla programmazione europea 2021-2027, era motivata proprio dal consapevole intento di evitare il quadro problematico presentatosi oggi.
Nessuno è infatti in grado di garantire la possibilità di poter assicurare il finanziamento necessario per bandire la gara entro l'estate o entro settembre, ritardando con ciò l'avvio di un'importantissima infrastruttura ospedaliera.
La Commissione non abbandonerà ovviamente l'argomento e a tal fine ho già disposto la convocazione della prossima riunione il 4 luglio. In quella data speriamo di registrare un quadro di fatti e idee molto più chiaro, pur constatando con dispiacere ritardi che con maggiore impegno si sarebbero potuti evitare"
Lo ha dichiarato ieri, lunedì 6 giugno il Presidente della Commissione Bilancio della Regione Puglia, Fabiano Amati. "Il motivo consiste nella mancanza della completa dotazione finanziaria: alla dotazione iniziale di 138milioni occorre aggiungere un finanziamento di almeno 150milioni, così come emerso dalla progettazione e sulla base delle caratteristiche richieste per questo ospedale dalla programmazione regionale. La sussistenza di questo problema era stata sollevata dalla Commissione in più di un'occasione e molti mesi fa. L'intensa dialettica della Commissione con l'Assessorato alla salute, sulle questione dei finanziamenti CIPE di edilizia sanitaria e sulla programmazione europea 2021-2027, era motivata proprio dal consapevole intento di evitare il quadro problematico presentatosi oggi.
Nessuno è infatti in grado di garantire la possibilità di poter assicurare il finanziamento necessario per bandire la gara entro l'estate o entro settembre, ritardando con ciò l'avvio di un'importantissima infrastruttura ospedaliera.
La Commissione non abbandonerà ovviamente l'argomento e a tal fine ho già disposto la convocazione della prossima riunione il 4 luglio. In quella data speriamo di registrare un quadro di fatti e idee molto più chiaro, pur constatando con dispiacere ritardi che con maggiore impegno si sarebbero potuti evitare"